Abruzzo: 7 mln per l’adeguamento della stazione Fossacesia
La Giunta della Regione Abruzzo, su proposta dell’assessore ai Trasporti Giandonato Morra, ha approvato una delibera con la quale si programmano interventi strategici a sostegno della zona industriale della Val Di Sangro per un totale di oltre 23 milioni di euro.
“Si onorano gli impegni assunti dal presidente della Giunta regionale a sostegno del manifestato impegno della Fiat ad investire sullo stabilimento Sevel, con ricaduta di sviluppo” ha dichiarato lo stesso assessore Morra.
Le opere individuate riguardano il rafforzamento del sistema ferroviario e della viabilità. Di questi interventi, si procede allo stanziamento dei primi 7 milioni di euro, attraverso una rimodulazione di fondi Fas, per consentire, nell’immediato, l’adeguamento della stazione Rfi di Fossacesia-Torino di Sangro, con la previsione dell’allungamento dei binari stazionamento, dell’elettrificazione e la messa in sicurezza.
L’ulteriore progetto, ricompreso nei 7 milioni di euro, riguarda la realizzazione di opere viarie che consistono nella realizzazione di una rotatoria di innesto sulla S.P. 116 di raccordo con la società consortile; nell’adeguamento funzionale della SS.PP. in ambito di Val Di Sangro concernente la realizzazione di interventi di eliminazione di deterioramenti e adeguamento per la sicurezza; infine, in interventi di adeguamento funzionale e messa in sicurezza della S.P. 119 Sangritana.
“Per ottimizzare i tempi e programmare gli interventi – ha spiegato Morra – lo scorso mese di agosto il presidente Chiodi costituì un apposito Tavolo infrastrutture finalizzato a verificare le necessarie esigenze infrastrutturali del territorio”.
Il tavolo ha elaborato soluzioni a sostegno del manifestato impegno della Fiat per lo stabilimento Sevel, con nuovo sviluppo per le aree di Atessa Val di Sangro.
“Alla luce di queste determinazioni – ha concluso Morra – nonché delle risultanze del tavoli di lavoro interni attivati dalla Direzione Trasporti è emersa la indifferibile necessità di doversi completare, rafforzare e migliorare il sistema trasportistico della Val Di Sangro, per aumentarne la competitività e l’attrattività attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali sia sul nodo ferroviario e sia su quello del miglioramento della viabilità”.