• AUTO
    • Prodotto
    • Servizi
    • Mercato
  • CAMION
  • AUTOBUS
  • TRENO
    • Cargo
    • Passeggeri
  • NAVE
    • PORTI
    • CROCIERE
    • DIPORTO
  • AEREO
    • Istituzioni
    • Industria
    • Compagnie
    • Aeroporti
    • Cargo
  • LOGISTICA
  • MOBILITÀ
    • Due Ruote
    • Regole
    • SCIOPERI
    • Infrastrutture
  • LAVORO
  • INFO TRAFFICO
  • AUTO
    • Prodotto
    • Servizi
    • Mercato
  • CAMION
  • AUTOBUS
  • TRENO
    • Cargo
    • Passeggeri
  • NAVE
    • PORTI
    • CROCIERE
    • DIPORTO
  • AEREO
    • Istituzioni
    • Industria
    • Compagnie
    • Aeroporti
    • Cargo
  • LOGISTICA
  • MOBILITÀ
    • Due Ruote
    • Regole
    • SCIOPERI
    • Infrastrutture
  • LAVORO
  • INFO TRAFFICO
Cerca nel sito
Connettere l’Italia: la nuova strategia del Mit per i trasporti e la logistica
Infrastrutture

Connettere l’Italia: la nuova strategia del Mit per i trasporti e la logistica

Redazione T-I
21 Luglio 2016
  • copiato!

“Connettere l’Italia – Strategie per le infrastrutture di trasporto e logistica”, è un documento redatto dalla Struttura tecnica di missione per l’indirizzo strategico, lo sviluppo delle infrastrutture e l’alta sorveglianza del Ministero guidato da Graziano Delrio, rielabora i contenuti dell’allegato infrastrutture al Documento di Economia e Finanza (DEF) break approvato ad aprile 2016. Si tratta del quadro strategico e programmatico riforma strutturale e alcune premesse del nuovo Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL).

Il documento si articola in quattro sezioni: la prima sezione “Verso una nuova stagione”, offre una sintesi delle motivazioni e le opportunità per una nuova stagione di ideazione e realizzazione delle infrastrutture, articolata in tre momenti distinti di Pianificazione, Programmazione e Progettazione, per i quali è in corso un aggiornamento di metodo inserito nel nuovo codice degli appalti.
In particolare, il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL), di cui questo documento costituisce una premessa, rappresenterà il quadro di riferimento all’interno del quale integrare le future politiche infrastrutturali.
Il Documento Pluriennale di Pianificazione (DPP), redatto secondo le metodologie indicate dalle Linee Guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche, sarà lo strumento unitario per la programmazione triennale delle opere e per il monitoraggio.
I decreti attuativi del nuovo codice degli appalti definiranno i nuovi criteri di revisione progettuale (project review) e introdurranno  il dibattito pubblico nell’iter realizzativo delle nuove opere. Questa sezione si conclude con la vision della nuova politica per le infrastrutture di trasporto e logistica.

Segue una seconda sezione, analitica, “Da dove partiamo”, che presenta una ricognizione dello scenario attuale e degli ambiti di interesse del futuro PGTL e si articola secondo:

–  “Il sistema delle infrastrutture di trasporto”, attraverso la descrizione del Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti (SNIT) e delle Reti europee TEN-T, viene fornita una visione sistemica ed organica dei fabbisogni infrastrutturali;
–  “I poli”, per la prima volta nella politica infrastrutturale italiana sono messi al centro i temi dell’accessibilità e delle connessioni ai centri propulsivi del Paese: le città, i poli manifatturieri, i poli turistici;
–  “I nodi”, dove si analizza lo stato attuale di aeroporti, porti e nodi intermodali;
– “Le reti di trasporto”, si occupa della rete di strade e autostrade e della rete ferroviaria, con un focus sulla rete ad alta capacità/alta velocità.

Le due sezioni conclusive sono dedicate specificamente alla nuova strategia del Ministero. La terza sezione delinea gli ‘obiettivi della politica dei trasporti in Italia”:     Mobilità sostenibile e sicura;    Qualità della vita e competitività nelle aree urbane e metropolitane; Sostegno alle politiche industriali di filiera.

Gli obiettivi strategici confluiranno nel Piano Generale dei Trasporti e della Logistica orientandone l’analisi dei fabbisogni, il monitoraggio in itinere e la valutazione ex post.
L’ultima sezione evidenzia le “Strategie e linee d’azione” da mettere in campo (alcune già in atto) per il raggiungimento degli obiettivi.

Quattro le strategie individuate, trasversali agli obiettivi: Infrastrutture utili, snelle e condivise; Integrazione modale e intermodalità;  Valorizzazione del patrimonio infrastrutturale esistente; Sviluppo urbano sostenibile.

Il documento del Mit

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata

In Infrastrutture

Autovelox, Salvini chiede ad ANCI un censimento nazionale dettagliato
MOBILITÀ
Autovelox, Salvini chiede ad ANCI un censimento nazionale dettagliato
L'obiettivo è migliorare la sicurezza stradale, definendo standard e procedure di omologazione, aggiornare il Codice della Strada e risolvere le…
4 Maggio 2025
  • autovelox
  • sicurezza stradale
  • salvini
  • anci
  • mit
Porti, infrastrutture: pubblicato l’Allegato MIT al Documento di Finanza Pubblica 2025
PORTI
Porti, infrastrutture: pubblicato l’Allegato MIT al Documento di Finanza Pubblica 2025
ll documento  fornisce le linee guida per lo sviluppo degli investimenti infrastrutturali di competenza del MIT
29 Aprile 2025
  • porti
  • infrastrutture
  • mit
  • logistica
Tutor autovelox da oggi attivo su 26 nuove strade: ecco quali
MOBILITÀ
Tutor autovelox da oggi attivo su 26 nuove strade: ecco quali
Ecco dove sono i Tutor autovelox su strade e autostrade
7 Marzo 2025
  • tutor
  • autovelox
  • codice della strada
  • nuovo codice della strada
  • aspi
  • autostrade per l'Italia
  • autostrada
  • multe
  • autisti mezzi pesanti
  • strade
Vestel Mobility: colonnine di ricarica elettrica al KEY 2025
Infrastrutture
Vestel Mobility: colonnine di ricarica elettrica al KEY 2025
Ecco le ultime novità su colonnine di ricarica elettrica e sistemi di accumulo energia
6 Marzo 2025
  • colonnine elettriche
  • colonnine di ricarica
  • stazioni di ricarica
  • stazioni ricarica
  • auto elettrica
Autostrade per l’Italia (ASPI): bio GPL per asfalto sostenibile sulle strade
Infrastrutture
Autostrade per l’Italia (ASPI): bio GPL per asfalto sostenibile sulle strade
Consente una riduzione delle emissioni di CO2 fino all'80%
4 Marzo 2025
  • aspi
  • autostrade per l'Italia
  • autostrade
  • autostrada
  • strade
  • infrastrutture
  • gpl
Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
1
  • Redazione
  • Contatti
  • Codice etico e di comportamento
  • Il widget di Trasporti-Italia
  • Politica editoriale e Best practice

Copyright © 2014 Trasporti-Italia, il portale italiano dei trasporti e della logistica. Tutti i diritti riservati.

Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma (n. 47 del 10 marzo 2014).

Direttore Responsabile Veronica Concilio.

Edita da Officina Telematica, via Carlo Bartolomeo Piazza 8, 00161 Roma - P.Iva 05174190651.


Le immagini utilizzate provengono da banche dati freeware,
sono state inviate dagli uffici stampa con autorizzazioni alla pubblicazione o appartengono all’editore.

Privacy Policy Cookie Policy Preferenze Cookie P.Iva 05174190651
Iscriviti alla nostra newsletter
Riceverai a questo indirizzo una mail di conferma con un link da cliccare
Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata