Leonardo presente al Wired Next Fest
Anche Leonardo prenderà parte, domenica 30 settembre, al Wired Next Fest, che si terrà a Firenze, a Palazzo Vecchio. “La semplicità per il dominio della complessità” è il focus di Leonardo: l’Azienda offrirà un approfondimento sulle tecnologie più avanzate sviluppate nel proprio business di riferimento – tra cui le infrastrutture ‘critiche’, i Big Data, i sistemi per la gestione delle emergenze – allo scopo di fornire spunti di grande attualità al dibattito al centro della manifestazione. Per Leonardo la ricerca scientifica e l’innovazione sono elementi centrali di crescita: l’azienda ha investito, nel 2017, circa 1,5 miliardi di euro in Ricerca e Sviluppo, pari a oltre il 13% dei ricavi.
Fulcro dell’intervento di Leonardo al Wired Next Fest è l’analisi del processo evolutivo della scienza e della tecnologia, caratterizzato da una ciclicità nella quale, a situazioni di complessità, seguono percorsi di semplificazione che convergono su modelli o strumenti di gestione che aprono, a loro volta, a evoluzioni destinate nuovamente ad alimentare la complessità. Leonardo, che opera in scenari di business estremamente complessi, è quindi chiamata a sviluppare soluzioni orientate ad una semplicità di gestione che consenta all’operatore e all’utilizzatore finale il dominio della complessità e di conseguenza il raggiungimento di prestazioni ottimali.
Si tratta di sistemi, come ad esempio quelli per il monitoraggio del territorio e delle infrastrutture critiche, in cui è necessario elaborare un’enorme mole di dati provenienti da molte sorgenti eterogenee (i cosiddetti Big Data), eseguendo analisi predittive che permettano all’utente il monitoraggio continuo e interventi di manutenzione preventiva adeguate. Ma è anche il caso delle piattaforme complesse, ossia i moderni velivoli ad ala fissa o ad ala rotante, in cui l’elaborazione in tempo reale dei dati prodotti dai sensori e dagli apparati di bordo consente di supportare efficacemente il pilota nei momenti decisivi della missione.