Boeing sempre più concentrata sul volo a guida autonoma
Boeing continua a investire nella guida autonoma. Dopo l’acquisto di Aurora Flight Sciences Corporation, un paio di settimane fa, il costruttore americano ha ora annunciato un nuovo investimento in Near Earth Autonomy, società con base a Pittsburgh, che si occupa di sviluppare tecnologie che voli autonomi sicuri e affidabili. Le due società hanno anche annunciato una partnership per esplorare la possibilità di nuovi prodotti e applicazioni per mercati emergenti, come la mobilità urbana.
L’investimento è stato fatto tramite la società HorizonX di Boeing, creata ad aprile scorso. “Questa partnership accelererà le soluzioni tecnologiche che crediamo saranno la chiave per sbloccare il mercato emergente dei voli autonomi”, ha sottolineato Steve Nordlund, vicepresidente di HorizonX. Near Earth Autonomy è uno spin-off del Robotics Institute presso la Carneige Mellon University, leader nello sviluppo di software e sensori che consentono agli aeromobili di ispezionare, mappare e rilevare terreni e infrastrutture, così come il trasporto cargo autonomo. Near Earth Autonomy ha un’esperienza di trent’anni e vanta, tra l’altro, una collaborazione con l’US Army nel 2010 per lanciare i primi elicotteri autonomi. Sta inoltre collaborando con l’Office of Naval Research – parte del dipartimento della Difesa – per sviluppare una piattaforma per consegne autonome per conto dei Marines.