Airbus: oltre 37mila nuovi aerei in venti anni
Nei prossimi venti anni il mercato richiederà 37.390 nuovi aerei tra passeggeri e merci e la flotta mondiale arriverà a 48.000 velivoli. Lo affermano le previsioni di Airbus per il periodo 2018-2037, secondo cui il traffico crescerà ad una media del 4,4% l’anno. Diversi i fattori che guideranno la crescita, dall’aumento dei consumi privati nelle economie emergenti al raddoppio della classe media nel mondo.
Eric Schulz, chief commercial officer di Airbus, ha spiegato che si riscontra una tendenza da parte delle compagnie aeree di utilizzare gli aerei in un range più ampio di operazioni, grazie soprattutto all’aumento del raggio d’azione e alle caratteristiche tecnologiche dei velivoli. Per questo è stata introdotta una nuova classificazione tra velivolo Small, Medium, Large e ExtraLarge. “Grazie alla versatilità della nostra famiglia di aerei – ha aggiunto – il nostro velivolo di alta gamma a corridoio singolo, l’A321, vola in maniera efficiente sulle rotte a lungo raggio mentre il nostro aereo a corridoio doppio A330neo opera ugualmente bene sulle rotte regionali. Siamo molto forti in questo segmento di mercato medio”.
Analizzando quindi nel dettaglio le nuove quattro categorie, per il segmento Small la richiesta sarà di circa 28.550 nuovi aerei, ovvero oltre i tre quarti della domanda globale. Nel segmento Medium, Airbus prevede una domanda di 5.480 aerei passeggeri e merci mentre nel segmento Large ci sarà un bisogno di 1.760 velivoli. Nel segmento Large, infine, rappresentanto dall’A350-1000 e dall’A380, la domanda sarà per circa 1.590 unità.