Boeing stringe diversi accordi commerciali con l’Arabia Saudita
In occasione della visita del presidente americano Donald Trump in Arabia Saudita, sono stati annunciati diversi accordi commerciali e di difesa tra Boeing e il Paese del Golfo. Gli accordi creeranno e sosterranno migliaia di posti di lavoro, sia in Arabia Saudita sia negli Stati Uniti e riguardano: l’acquisto di elicotteri Chinook con servizi di supporto associati e sistemi d’arma guidati; l’intenzione dell’Arabia Saudita di ordinare aerei da pattuagliamento marittimo P-8, che si basa sul Boeing 737; la creazione di una joint venture per fornire servizi di supporto per una vasta gamma di piattaforme militari; un certificato di registrazione commerciale per Saudi Rotorcraft Support Company, una joint venture di nuova costituzione tra Boeing, Alsalam Aerospace Industries e Saudia Aerospace Engineering Industries, con basi sia a Riyad che a Jeddah, che fornirà supporto sia per elicotteri militari che commerciali; un accordo tra Boeing e SaudiGulf Airlines per negoziare la vendita di fino a 16 aeroplani a lungo raggio.
“Questi annunci riaffermano il nostro impegno per la crescita economica, la prosperità e la sicurezza nazionale sia dell’Arabia Saudita sia degli Stati Uniti, contribuendo a creare o sostenere migliaia di posti di lavoro nei nostri due Paesi -ha dichiarato il presidente e ceo di Boeing Dennis Muilenburg -. La nostra partnership con l’Arabia Saudita è iniziata nel 1945 quando il presidente Roosevelt presentò un DC-3 al re Abdul Aziz Al Saud, lanciando i viaggi aerei commerciali nella regione. Accogliamo con favore l’opportunità di continuare con questo sostegno”.