ATR: via libera del cda al 42-600S
ATR ha ricevuto dal consiglio di amministrazione l’autorizzazione per il lancio dell’ATR 42-600S, la nuova versione del velivolo che offre migliori performance in decollo e atterraggio su piste corte. La S infatti indica la dicitura STOL (Short Take-Off and Landing), ovvero la capacità di operare su piste di 800 metri con 40 passeggeri a bordo in condizioni di volo standard. Fino ad oggi ATR ha ottenuto 20 impegni di acquisto da parte di operatori e lessor per questa variante, tra cui quello di Elix Aviation Capital, che sarà il cliente di lancio per questa versione, come annunciato durante lo scorso salone aerospaziale di Parigi. La certificazione è attesa per la seconda metà del 2022, con la prima consegna immediatamente dopo. “L’aggiunta dell’ATR 42-600S alla nostra famiglia apre la strada al futuro dell’azienda – ha sottolineato Stefano Bortoli, ceo di ATR -. Esiste un enorme potenziale per gli aeromobili da 50 posti e l’ATR 42-600S potrebbe aiutare le compagnie aeree ad allargare i propri orizzonti, in quanto può raggiungere fino a circa 500 nuovi aeroporti in tutto il mondo”.
Le principali modifiche per il 42-600S riguarderanno l’introduzione di un timone più grande, che consentirà un maggiore controllo dell’aeromobile a velocità più basse. La nuova versione continuerà a utilizzare lo stesso motore sia dell’ATR42 che del 72. L’ATR 42-600S, tuttavia, consentirà ai piloti di scegliere tra le valutazioni del motore ATR 42 e 72, il che significa che l’aeromobile potrà usare una potenza maggiore per eseguire operazioni STOL o scegliere di operare in modo più efficiente con meno potenza su piste più lunghe.
Con questa nuova versione, ATR prevede di espandere il mercato del 25%, mirando a nuove rotte e al segmento STOL a 30 posti. Vi è infatti un forte interesse da parte delle compagnie aeree per un nuovo prodotto da 50 posti in grado di operare in condizioni più restrittive.