Airbus: aperta la prima linea di assemblaggio di un elicottero in Cina
Ha aperto ha Qinngdao, in Cina, la linea di assemblaggio finale di Airbus per l’H135, la prima FAL per l’H135 al di fuori dell’Europa e anche la prima per elicotteri realizzata in Cina da un costruttore straniero. L’apertura dello stabilimento segue l’accordo di cooperazione firmato tra Airbus Helicopters e la Cina nel 2016 per l’acquisto di 100 H135 destinati al mercato cinese: 95 saranno assemblati da questa nuova FAL. Le componenti principali della macchina, tra cui la fusoliera principale, quella posteriore e i kit per la gearbox saranno spediti a Qingdao da Donauwörth, in Germania e da Albacete, in Spagna.
L’impianto di Qingdao (6.500 mq) è composto da quattro stazioni di lavoro, una stazione di verniciatura, un’area per i test e un centro per le consegne. Il sito impiegherà circa 40 persone, 23 delle quali hanno ricevuto una formazione pratica a Donauwörth. Il primo roll-out da Qingdao è previsto per la seconda metà del 2019. Le operazioni inizieranno con una capacità annua di 18 elicotteri, che potrebbero essere raddoppiate per accogliere la crescita futura.
“Iniziare a produrre H135 a Qingdao segna l’inizio di un nuovo capitolo della collaborazione tra Cina e Europa, mentre diventiamo il primo produttore di elicotteri straniero ad aprire uno stabilimento di produzione in Cina – ha affermato Marie-Agnes Veve, general manager di Airbus Helicopters China -. Questo risultato è una testimonianza del nostro costante impegno per l’industria elicotteristica cinese e del forte spirito di cooperazione che esiste tra noi e i nostri partner cinesi”.Ad oggi, circa 1.300 elicotteri della famiglia H135 sono operativi in tutto il mondo e hanno raggiunto più di 5 milioni di ore di volo.