Al via oggi il salone di Parigi Le Bourget, le novità di Leonardo
Si apre oggi il salone aerospaziale di Parigi Le Bourget al quale partecipa anche Leonardo con una serie di novità, tra cui un nuovo drone – l’ultimo ingresso nella famiglia Falco – che dimostra l’impegno di Leonardo per mantenere la posizione di leadership nel settore dei velivoli senza pilota. Parigi è anche la prima occasione per vedere l’elicottero a pilotaggio remoto AWHERO nella sua configurazione di pre-produzione con il radar ultraleggero Gabbiano installato a bordo. Leonardo sta investendo in modo significativo nei droni e la nuova linea di produzione dell’AWHERO a Pisa ne è un esempio importante.
Inoltre Leonardo espone per la prima volta il suo nuovo sistema di allarme missilistico all’infrarosso ad apertura multipla (Multiple Aperture Infra-Red – MAIR), capace di aumentare significativamente il livello di situational awareness e di protezione dell’equipaggio.
MAIR utilizza più telecamere distribuite che consentono una copertura sferica completa attorno al velivolo, garantendo così un allarme precoce e un’alta probabilità di rilevamento di possibili minacce in arrivo, con un tasso di falso allarme molto basso anche in zone caratterizzate da forti disturbi elettromagnetici. Il MAIR fa leva sulla pluriennale esperienza di Leonardo nella fornitura di sistemi IRST (Infra Red Search and Track) per la ricerca e il tracciamento per velivoli come l’Eurofighter Typhoon, equipaggiato con il PIRATE, e il Gripen E, con a bordo lo Skyward-G di Leonardo. Oltre all’allerta missilistica, MAIR fornisce l’indicazione di fuoco ostile, la produzione di immagini sferiche diurne e notturne e la funzionalità IRST completa.
Come parte di una suite di ausili difensivi, MAIR può migliorare significativamente la sicurezza degli equipaggi rilevando, rintracciando, classificando e allertando che una minaccia è in avvicinamento, così da attivare rapidamente un sistema di contromisura – come ad esempio il DIRCM (Directed InfraRed CounterMeasure) di Leonardo – per renderla inefficace. La sofisticata tecnologia all’infrarosso del MAIR rileva le minacce in una fase molto precoce, consentendo agli operatori di avere a disposizione più tempo per contrastarle.Testato con successo nel 2018 durante l’esercitazione “Surface to Air Launch Trials (Salt III)”, il MAIR è previsto entrare nella fase di produzione nel 2020.