Raggiunta la IOC per gli F-35B del Corpo dei Marines
Il Corpo dei Marines americano ha raggiunto la Capacità Operativa Iniziale per il primo squadrone di 10 F-35B che sono stati dichiarati pronti per l’impiego in tutto il mondo. Il primo Squadrone della storia militare a diventare operativo con l’F-35 è il Marine Fighter Attack121, con sede a Yuma, in California, che ha dichiarato la IOC a seguito di cinque giorni di ispezioni per valutare la prontezza operativa (ORI) del caccia bombardiere.
“Sono lieto di annunciare che lo squadrone VMFA-121 ha raggiunto la Capacità Operativa Iniziale per gli F-35B, in linea con i requisiti tracciati nella relazione congiunta del giugno 2014 al Comitato Congressuale per la Difesa”, ha dichiarato il Comandante del Corpo dei Marines, Generale Joseph Dunford. “Lo squadrone VMFA-121 dispone di 10 aerei F-35B in configurazione Block 2B dotati delle capacità di inviluppo e dell’autorizzazione per le armi richieste oltre che della capacità di formazione e manutenzione e delle infrastrutture richieste per lo schieramento su piste di fortuna o sulle navi. Questi aerei sono in grado di condurre missioni di supporto aereo ravvicinato in fase offensiva e difensiva, interdizione aerea, oltre che di fungere da scorta di supporto d’assalto e ricognizione armata, come parte di una task force terra-aria dei Marines o in supporto delle forze militari congiunte”. Dunford ha dichiarato la sua piena fiducia nella capacità dell’F-35B di supportare i Marines durante i combattimenti, come dimostrato in anni di lavoro in cui test di sviluppo e voli operativi sono stati portati avanti contemporaneamente. “Prima di dichiarare la Capacità Operativa Iniziale, abbiamo condotto operazioni in mare per sette settimane a bordo di una portaerei della classe L, abbiamo preso parte a esercitazioni multiple e eseguito una recente valutazione operativa comprensiva di sortite multiple con armamenti”, ha detto Dunford. La capacità dell’F-35 di operare da piste di fortuna o da portaerei in mare, conferirà alla Nazione le abilità di un caccia di quinta generazione in grado di cambiare radicalmente il nostro modo di combattere e di vincere.”
Per quanto riguarda il futuro dell’aviazione tattica del Corpo dei Marines, l’F-35 sostituirà tre degli aerei più datati: l’AV-8B Harrier, l’F/A-18 Hornet e l’EA-6B Prowler. “Il successo del VMFA-121 testimonia del duro lavoro e degli sforzi di tutti i Marines membri dello squadrone, di quelli che hanno contribuito al programma nel corso degli anni, così come del supporto ricevuto dalla Navy, dal Joint Program Office, dai nostri partner industriali e dal Sottosegretario alla Difesa. Il raggiungimento della IOC è stato un vero e proprio lavoro di squadra”, ha concluso Dunford.
Il corpo dei Marine ha addestrato e qualificato più di 50 piloti e abilitato 500 uomini per la manutenzione degli F-35B. Dopo la transizione all’F-35 dello squadrone VMFA-121’s seguirà quella del Marine Attack Squadron 211 (VMA-211), che attualmente opera con l’AV-8B e il cui passaggio all’F-35B è previsto per l’anno fiscale 2016. Nel 2018 sarà il Marine Fighter Attack Squadron 122 (VMFA-122), uno squadrone che opera con l’F-18 Hornet, a fare la transizione.