Si allarga la rosa dei trainer, presentato l’Advanced Hawk
In occasione di Aero India 2017, HAL (Hindustan Aeronautics Limted) ha svelato assieme a BAE Systems la versione dual-role dell’addestratore Hawk: l’ “Advanced Hawk”. Il velivolo, che non risponde ad alcuna specifica richiesta di potenziali clienti, è stato sviluppato in autofinanziamento e su uguali basi di rischio dalla due aziende che stimano un mercato potenziale di circa 300 macchine. Il sistema vede alcuni miglioramenti rispetto alla versione basica e sarà proposto al mercato export, sia per andare incontro alle esigenze delle aeronautiche più grandi, compresa quella dell’India, che ha oltre 100 Hawk in servizio, sia per soddisfare le esigenze presenti e future di forze armate più piccole, come quella pakistana, alla ricerca di un sistema addestrativo avanzato, capace di assumere all’occorrenza anche il ruolo di light-combat aircraft. La collaborazione tra HAL e BAE non è nuova, risale alla produzione in India del Jaguar, poi proseguita con l’Hawk. L’Advanced Hawk, che se la dovrà vedere non solo con “grandi classici”, ma anche con le piattaforme a basso costo della Cina nel segmento dei caccia da attacco leggeri, è equipaggiato con sistemi avionici e non, già sul mercato, così come di avanzati apparati per la simulazione a terra. Di nuovo, rispetto al trainer basico, ci sono i bordi d’attacco dell’ala, composti da tre elementi mobili e modifiche ai piani orizzontali.
Secondo BAE, queste innovazioni, che verranno proposte anche come retrofit per gli Hawk già in servizio, permetteranno di aumentare la portanza dell’aereo e di ottenere migliori prestazioni in fase di salita e di virata alle basse velocità. Aumentata anche la capacità di carico (3.000 kg su 7 punti di attacco). L’Hawk in versione Advanced, che, riferisce la stampa, volerà per la prima volta il mese prossimo, è stato esposto in India equipaggiato da alcuni sistemi d’arma, compreso il missile aria-suolo Brimstone di Mbda e bombe Raytheon Paveway IV. Il governo di Taiwan, con cui anche Leonardo aveva discussioni in essere per il suo M-346, ha invece annunciato che supporterà l’industria nazionale per sviluppare entro il 2020 un prototipo di un jet da addestramento avanzato e di voler consegnare, cinque anni dopo, 66 aerei di produzione per sostituire la vecchia flotta dell’aeronautica di Taiwan, composta da AT-3 e F-5F. Al programma, nato con l’intento principale di rilanciare l’industria aerospaziale nazionale, è stato già destinato 1 miliardo di dollari. Taiwan Aerospace Industrial Development Corp (AIDC) ha intanto svelato il concept del futuro trainer, lo XT-5.