Leonardo: approvata la Relazione finanziaria del primo semestre 2016
Il consiglio di amministrazione di Leonardo-Finmeccanica ha approvato all’unanimità la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016. Dai risultati emerge il successo delle azioni di efficientamento messe in atto dal piano industriale dell’azienda, in particolare sui processi produttivi e industriali in aree di business che nel passato avevano manifestato profonde criticità . Tali azioni, unitamente agli effetti della razionalizzazione del perimetro delle attività e del portafoglio prodotti, hanno determinato un progressivo riposizionamento del gruppo, tale da garantire, pur in presenza di un periodo di difficoltà in alcuni mercati di riferimento (tra cui quello civile degli elicotteri alle prese con il perdurare della crisi dell’Oil&Gas), il superamento degli obiettivi, posti alla base del piano industriale, in particolare quello di crescita della redditività .
Gli ordini, pari a 12.867 milioni di euro, sono aumentati del 132% rispetto al primo semestre 2015, in particolare per effetto del contratto per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter Typhoon firmato in aprile con il ministero della Difesa del Kuwait, per un valore complessivo di 7,95 miliardi di euro.
Il portafoglio ordini, pari a 34.996 milioni di euro (+19% rispetto a giugno 2015), è caratterizzato da una crescente solidità per effetto della rigorosa selezione dei contratti acquisiti. La copertura assicurata dal portafoglio ordini risulta pari a circa due anni e mezzo di produzione equivalente.
I ricavi, pari a 5.413 milioni di euro, risultano in calo del 9,4% rispetto al primo semestre del 2015, sostanzialmente per effetto della riduzione dei ricavi nel settore elicotteri, dovuta alle difficoltà del mercato civile causate dal perdurare della crisi dell’Oil&Gas, e da variazioni di perimetro in particolar modo relative alle controllate DRS e FATA.
Il risultato netto ordinario, in positivo per 200 milioni di euro, si configura in crescita del 120% rispetto ai 91 milioni positivi del primo semestre del 2015.
L’indebitamento netto di gruppo, pari a 4.233 milioni di euro, si delinea in miglioramento di 757 milioni di euro (15%) rispetto ai 4.990 milioni al 30 giugno 2015 grazie al positivo andamento di cassa degli ultimi mesi del 2015 e alle operazioni di cessione nel settore Trasporti, perfezionate a novembre 2015 e nonostante differenze cambio negative. L’aumento rispetto ai 3.278 milioni registrati al 31 dicembre 2015 è essenzialmente dovuto all’usuale assorbimento di cassa dei primi mesi dell’esercizio e al buy-back di azioni proprie al servizio dei piani di incentivazione.