Cosmo-SkyMed: Thales Alenia Space firma contratto per proseguire attività
Thales Alenia Space, in qualità di mandataria del raggruppamento temporaneo d’impresa con Finmeccanica-Telespazio, ha firmato con l’Agenzia Spaziale Italiana un atto aggiuntivo al contratto per il programma Cosmo-SkyMed Second Generation (CSG). Il valore globale della tranche addizionale ammonta a circa 182 milioni di euro e servirà al proseguimento delle attività del progetto. In dettaglio, il valore della quota relativa a Thales Alenia Space Italia è di 154 milioni di euro, di 28 milioni quella invece per le attività di Telespazio. Nel programma, Thales Alenia Space Italia è l’industria responsabile di tutto il Sistema e della realizzazione dei due satelliti che lo compongono, mentre Telespazio ha la responsabilità dello sviluppo del segmento di terra e della logistica integrata delle operazioni. La firma dà avvio all’attivazione della Fase C4/D1 del programma, cioè alle attività necessarie per il completamento della progettazione di dettaglio di tutto il Sistema e alla costruzione della componente di bordo e delle relative infrastrutture terrestri (segmento di terra, operazioni e logistica).
La componente spaziale del sistema è costituta da 2 satelliti all’avanguardia tecnologica e prestazionale. Il contratto attuale prevede, in particolare, il completamento del primo satellite e lo sviluppo integrale del segmento di terra. Sarà inoltre portato a completamento l’approvvigionamento dei materiali necessari alla successiva costruzione del secondo satellite del Sistema. Per garantire la continuità dei servizi forniti dalla costellazione Cosmo-SkyMed di prima generazione, attualmente nel pieno della sua operatività, è fondamentale che il primo satellite di seconda generazione sia in orbita e operativo nel primo semestre del 2018 e il secondo satellite entro il primo semestre del 2019. Per raggiungere tale importante obiettivo, è prioritario e indispensabile che alla fase oggi formalizzata e alla copertura economica fino ad ora posta in essere, faccia poi seguito il definitivo completamento del finanziamento di tutto il Sistema entro i primi mesi del 2016.
“E’ davvero molto grande la soddisfazione – ha commentato Donato Amoroso, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia – per il raggiungimento di questo risultato, che è frutto del forte e costante impegno di tutte le parti coinvolte, a cominciare dall’Agenzia Spaziale Italiana e dal suo Presidente Roberto Battiston, ma anche del Governo e dei due Ministeri, Difesa e MIUR, partner del Progetto. Cosmo-SkyMed, infatti, rappresenta il Sistema Spaziale nazionale di Osservazione della Terra unico nel suo genere e fiore all’occhiello della tecnologia radar italiana a livello mondiale”. Lo sviluppo della Seconda Generazione di Cosmo-SkyMed garantirà un vero e proprio salto generazionale in termini di tecnologia, prestazioni e vita operativa del sistema e di conseguenza sarà rafforzata la leadership italiana a livello mondiale nel settore dell’Osservazione della Terra. Saranno altresì ampliate le partnership internazionali di interesse strategico e prioritario come quelle già in atto con Francia e Polonia.