Termini-Fiumicino: cinque nuovi treni Jazz per potenziare il collegamento
La scorsa settimana è stato presentato alla stazione Termini uno dei 5 nuovi treni Jazz in esercizio sulla linea “Leonardo Express”, il collegamento no-stop verso l’aeroporto intercontinentale di Fiumicino.
Erano presenti: il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Michele Mario Elia, l’Ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano, l’Ad di Adr Lorenzo Lo Presti e l’assessore regionale alle Politiche del Territorio, alla Mobilità e ai Rifiuti, Michele Civita.
“La cura del ferro che abbiamo iniziato è un atto dovuto ai circa 2.800.000 pendolari che si muovono ogni giorno e che meritano servizi più efficienti, puntuali e sicuri”, ha detto il ministro Delrio. “Oggi dimostriamo alle altre Regioni che questo investimento migliora la qualità della vita delle persone e dunque è la priorità di questo momento- ha aggiunto- Ringraziamo Ferrovie e Trenitalia per il grande lavoro fatto insieme alla Regione perché ci sarà un’accoglienza migliore anche dei pellegrini in vista del Giubileo”.
I nuovissimi treni “Jazz” sono tra gli ultimi arrivi della flotta per i treni regionali acquistata dalla Regione Lazio nell’ambito del contratto di servizio con Trenitalia. Dallo scorso mese di luglio sono 5 i nuovi convogli Jazz dedicati al collegamento aeroportuale. Si tratta di un ulteriore tassello della strategia promossa dalla Giunta Zingaretti con l’obiettivo di migliorare e rinnovare il materiale rotabile utilizzato per i collegamenti da e verso il principale scalo aeroportuale del Paese. Già nello scorso mese di dicembre i collegamenti giornalieri sono passati dai 70 al giorno (35 per direzione) agli 88 al giorno (44 per direzione), incrementando del 26% l’offerta passando da 42.000 a 53.000 posti a disposizione; dallo scorso mese di luglio 2015, inoltre, i treni no-stop da Roma a Fiumicino sono passati da 88 a 110 convogli al giorno, con un aumento del 25% dell’offerta ovvero da 53.000 a 66.000 posti al giorno a disposizione.