Gruppo Fs: i ministri Lupi e Quagliarello sul treno diagnostico Dia.Man.Te
Dia.Man.Te è l’acronimo di Diagnostica e Manutenzione Tecnologica, il treno diagnostico di RFI. Il convoglio è stato visitato alla stazione di Roma Termini dai ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi e delle Riforme Costituzionali, Gaetano Quagliariello.
Ad accogliere i ministri l’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Mauro Moretti, insieme all’ad di RFI Michele Mario Elia. Dia.Man.Te, l’ultimo nato tra i treni diagnostici del Gruppo FS Italiane, dall’inizio del 2013 è stato inserito nel ciclo industriale della produzione: certifica lo stato dell’infrastruttura ferroviaria in termini di sicurezza e programmazione dei piani di manutenzione, in funzione dei dati elaborati dal treno diagnostico.
Il convoglio è in grado infatti, di controllare istante per istante oltre 200 parametri relativi alla sicurezza: armamento (binario e pietrisco); energia (linea di alimentazione elettrica dei treni); segnalamento (sistema ERTMS/ETCS – European Rail Traffic Management System/European Train Control System); telecomunicazioni (sistema radio GSM-R) e dinamica di marcia dei treni, il tutto grazie ad una tecnologia altamente sofisticata e d’avanguardia, rigorosamente made in Italy, a firma del gruppo Mer Mec di Monopoli dell’amministratore Vito Pertosa.
Il treno è stato ideato e progettato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).
Nella flotta Fs figurano: l’ETR500 Y1, specializzato in controlli alle interazioni ruota-rotaia pantografo-catenaRia e nella certificazione delle linee per la operatività; Archimede, operativo dal 2003, dedicato alle linee convenzionali per testarne armamento, energia, segnalamento, telecomunicazioni e dinamica di marcia; Talete, per la misurazione di tutti i valori di allineamento e di livello delle rotaie grazie a laser a triangolazione ottica e giroscopi; Aldebaran, primo ad utilizzare la tecnologia laser per misurare tutti i parametri della linea di contatto e dell’interazione tra pantografo e cavi; Caronte, primo al mondo a certificare su tutta la rete il corretto funzionamento dei sistemi di protezione della marcia dei treni e Galileo per il controllo ad ultrasuoni e la video-ispezione digitale, dell’integrità delle rotaie.