Ferrovie interconnesse: firmate le convenzioni con 7 Regioni per 237 milioni
Sono state firmate al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le convenzioni per la realizzazione di interventi sulle reti ferroviarie regionali interconnesse, in attuazione del Piano nazionale della sicurezza ferroviaria, con sette delle dieci Regioni coinvolte da tali reti, per un totale di 237 milioni di euro.
L’attuazione degli interventi procederà secondo lo stato di avanzamento dei progetti tra le regioni e i progetti riceveranno una valutazione ex ante da parte dell’Agenzia nazionale per la Sicurezza ferroviaria Ansf. – fanno sapere dal Ministero – I lavori potranno essere realizzati nella maggior parte dei casi nel biennio 2018-2019. Al termine dei lavori l’Ansf verificherà ex post l’adeguatezza degli interventi agli standard previsti, anche ai fini del superamento delle attuali prescrizioni all’esercizio.
Il Piano nazionale prevede in totale 300 milioni, i restanti andranno alle altre tre Regioni, oltre a 50 milioni di euro per la riserva.
Le Regioni che hanno firmato le convenzioni sono Puglia, Campania, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Le altre tre che devono ancora firmare sono Veneto, Piemonte e Umbria.
“Oggi assegniamo a sette regioni 237 milioni per i lavori di adeguamento per la sicurezza delle linee regionali interconnesse con la rete nazionale ed europea – ha detto il Ministro Graziano Delrio – Altri 17 verranno assegnati nei prossimi giorni ad altre tre Regioni. Inoltre stiamo predisponendo l’assegnazione di 398 milioni per le linee regionali isolate. Sta prendendo concretezza quindi il Piano nazionale per la sicurezza ferroviaria che abbiamo voluto con le Regioni, seguendo la via maestra della concertazione.E’ una soddisfazione oggi trovarsi non davanti a una promessa, ma ad un fatto concreto per la sicurezza ferroviaria con la firma di queste convenzioni, i cui lavori avranno luogo nella maggior parte nei prossimi due anni. E’ giusto collaborare insieme, Stato, Comuni e Regioni, cominciando dalle linee che sono di interesse nazionale. Il trasporto regionale va cambiato”.
Le convenzioni sono state stipulate tra la Direzione Generale per i Sistemi di Trasporto a Impianti Fissi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i direttori generali delle 7 Regioni, che erano presenti al livello istituzionale con Presidenti delle Regioni Puglia, Michele Emiliano, Campania, Vincenzo De Luca, gli Assessori delle Regioni Abruzzo, Silvio Paolucci, Emilia Romagna, Raffaele Donnini, Toscana, Vincenzo Ceccarelli, insieme a Valeria Chinaglia dirigente della Regione Lombardia, il Direttore Generale del Servizio Trasporto Pubblico della Regione Friuli Venezia Giulia, Mauro Zinnanti e i Gestori delle ferrovie interessate. Per la Direzione Generale per i Sistemi di Trasporto a Impianti Fissi del Ministero, ha firmato il Direttore Generale Virginio Di Giambattista.
“Quello che stiamo facendo – ha commentato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – è l’unico sforzo possibile per migliorare la sicurezza ferroviaria”. “Bisogna dare atto al ministro Delrio di essersi caricato questa croce, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza ferroviaria. Da parte nostra – ha concluso il presidente della Campania, Vincenzo De Luca – c’è il massimo apprezzamento per questa iniziativa. Era una esigenza assolutamente presente. In Campania siamo impegnati in un programma generale di trasporto su ferro, che è una delle risposte che stiamo approntando sul tema della mobilità”.