Ferrovie: Consiglio Ue, semplificare le procedure per uno spazio unico
Accolto con favore dalla Commissione europea l’accordo politico raggiunto al Consiglio Trasporti sul pilastro tecnico del Quarto pacchetto ferroviario che comprende tre proposte intese a fornire una migliore qualità e più scelta nei servizi ferroviari in Europa: direttive sull’interoperabilità e la sicurezza e una nuova serie di norme per l’Agenzia ferroviaria europea.La ferrovia è una parte importante dei trasporti dell’UE, con un ruolo chiave rispetto alla crescente domanda di trasporto, alla congestione, alla sicurezza del combustibile e alla decarbonizzazione. Ma il settore ferroviario è frammentato in mercati nazionali che comportano una grande varietà di regole e procedure per i produttori e le imprese ferroviarie.Il pilastro tecnico del Quarto pacchetto ferroviario affronta le riforme che semplificano le procedure per i produttori e le imprese ferroviarie abbattendo i costi di esercizio del sistema ferroviario.Siim Kallas, vicepresidente della Commissione trasporti ha affermato: “Se vogliamo un settore ferroviario competitivo, che fornisca servizi migliori e accessibili ai cittadini e sia in grado di competere a livello internazionale, dobbiamo completare il mercato ferroviario interno. Ciò sarà possibile solo se togliamo le barriere tecniche rimanenti, aumentiamo le economie di scala, riduciamo i costi amministrativi, acceleriamo le procedure amministrative ed evitiamo discriminazioni. Spero che il successo ottenuto oggi con il pilastro tecnico sarà seguito da altre proposte del Quarto pacchetto ferroviario in modo da poter incrementare il settore ferroviario e rivitalizzare questo mercato in declino”.L’obiettivo della Commissione europea è tagliare i costi amministrativi delle società ferroviarie e facilitare l’ingresso di nuovi operatori nel mercato. Con queste proposte, l’Agenzia ferroviaria europea diventerà un “one stop shop” che rilascia le autorizzazioni a livello europeo per l’immissione sul mercato dei veicoli e i certificati di sicurezza a per gli operatori. Attualmente le autorizzazioni per veicoli ferroviari e dei certificati di sicurezza sono rilasciati da ciascuno Stato membro. Queste misure consentirebbero una riduzione del 20 per cento del time to market per le nuove imprese ferroviarie e una riduzione del 20 per cento dei costi e la durata per l’autorizzazione del materiale rotabile. Nel complesso, questo dovrebbe portare ad un risparmio per le aziende di 500.000.000 euro entro il 2025.