Ecco come riportare i passeggeri sui mezzi pubblici
Trasporto pubblico locale, come riportare i passeggeri a bordo dei mezzi pubblici.
Tra calo della domanda e rivoluzione tecnologica, il settore del trasporto pubblico è chiamato a una svolta radicale.
Lo scenario TPL è stato al centro del Convegno nazionale del Cluster Trasporti, il 28 maggio 2025 presso la Sala Pininfarina di Confindustria.
Trasporto pubblico: meno passeggeri, più innovazione
A sei anni dalla pandemia, il trasporto pubblico locale (TPL) italiano sconta ancora un -10% di passeggeri sui mezzi pubblici rispetto al 2019. Questo nonostante l’offerta di mezzi pubblici sia tornata ai livelli pre-Covid.
La vera sfida è innovare i mezzi pubblici per riconquistare i passeggeri, con soluzioni digitali, flessibili e sostenibili.
Secondo il presidente del Cluster, Ennio Cascetta, il TPL deve affrontare una vera e propria rivoluzione tecnologica. Solo così potrà tornare competitivo e centrale nella mobilità urbana.
Soluzioni digitali per passeggeri dei mezzi pubblici
Oggi i passeggeri dei mezzi pubblici chiedono servizi personalizzati, rapidi e integrati. Il trasporto pubblico (TPL) deve quindi diventare più reattivo, grazie a strumenti come il Mobility as a Service (MaaS) e il trasporto a chiamata (DRT). Serve un’offerta flessibile e basata su dati aggiornati in tempo reale.
Non si tratta solo di mezzi: le aziende di trasporto devono trasformarsi in gestori di mobilità integrata. Per farlo servono investimenti strutturali, nuove competenze e una governance industriale.
Ecologia e transizione energetica: il futuro del trasporto pubblico è ibrido
Il futuro del trasporto pubblico (TPL) passa per la decarbonizzazione. Ma il percorso è tutt’altro che semplice. Secondo uno studio del Politecnico di Milano, i bus a biometano risultano migliori dei veicoli elettrici in termini di emissioni totali di CO₂. L’ibrido biometano-elettrico emerge come soluzione equilibrata, soprattutto per i territori meno urbanizzati.
Nel frattempo, resta l’urgenza di sostituire gli autobus più inquinanti ancora in circolazione, spesso Euro3, con modelli più moderni ed efficienti.
Ferrovie, digitalizzazione e sicurezza informatica
La ferrovia, già elettrificata per natura, può rappresentare l’asse portante della mobilità integrata. Per questo sono importanti intermodalità e digitalizzazione.
La digitalizzazione richiede sistemi interoperabili e resilienti nel tempo con attenzione alla cybersecurity, una priorità in un mondo connesso e vulnerabile.
TPL: mezzi pubblici e passeggeri
Si evidenzia la necessità di un approccio sistemico alla mobilità urbana, fondato su piattaforme digitali integrate e nuove competenze professionali.
Solo con una visione strategica il trasporto pubblico (TPL) potrà davvero affrontare la settima rivoluzione dei trasporti, quella tecnologica.
Il Convegno del Cluster Trasporti ha mostrato chiaramente che per rilanciare i mezzi pubblici servono innovazione, sostenibilità, governance e centralità dei passeggeri. Il trasporto pubblico (TPL) può e deve tornare ad essere la spina dorsale della mobilità urbana.
Leggi il report completo sul sito ufficiale del Cluster Trasporti
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