Ergastolo patente e omicidio stradale: Nencini ottimista sull’approvazione
Ergastolo della patente e reato di omicidio stradale. Le due misure rientrano nella legge delega sul nuovo Codice della Strada, sottoposta ora all’attenzione della Camera.
“Abbiamo licenziato definitivamente la legge delega sul nuovo Codice della Strada – ha detto il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini -. L’Aula della Camera dovrebbe licenziare il testo a ore e spero che mantenga l’impalcatura votata dalla Commissione Trasporti. In quel testo abbiamo inserito due norme che riguardano ergastolo della patente e reato di omicidio stradale. Ringrazio il relatore Gandolfi, il presidente della commissione e la commissione intera per aver sposato a larghissima maggioranza questa impostazione”.
Nencini lo ha spiegato a una delegazione di familiari delle vittime della strada e rappresentanti delle associazioni Avisl e Matteo La Nasa, incontrati oggi alla Camera, nel giorno in cui il disegno delega va all’esame di Montecitorio.
“Nel testo inviato alla Camera – ha spiegato Nencini ai familiari delle vittime della strada – abbiamo scritto testualmente che il reato di omicidio può essere ‘anche’ introdotto attraverso una revisione del codice penale. Sono ottimista sull’approvazione del testo prima alla Camera e poi al Senato. Il Governo è d’accordo e c’è una maggioranza solida – ha aggiunto Nencini -. Dobbiamo continuare a batterci per l’inasprimento delle pene per chi provoca la morte di una persona. Tra sconti di pena e indulti – ha proseguito Nencini – molti non scontano un giorno di carcere. Cercheremo di accelerare i tempi”.