Pneumatici: la tecnologia Continental per ridurre il consumo di carburante
Nel 2007 gli Stati membri dell’Unione Europea hanno deciso di ridurre il consumo di energia primaria del 20% entro il 2020. Ridurre continuamente le emissioni di CO2 è perciò uno dei principali obiettivi dei costruttori di veicoli. Al Salone di Hannover, Continental presenterà per la prima volta in anteprima la nuova linea di pneumatici Conti EfficientPro per asse sterzante e asse motore.
I pneumatici ottimizzati in termini di resistenza al rotolamento sono stati sviluppati appositamente per il trasporto a lunga distanza su autostrade e superstrade. Grazie a speciali mescole per la struttura multistrato del battistrada e all’ottimizzazione delle proprietà di rotolamento, è stato possibile ridurre ulteriormente la resistenza al rotolamento. Rispetto ai pneumatici Conti EcoPlus, un camion da 40 tonnellate equipaggiato con pneumatici Conti EfficientPro su asse sterzante e asse motore risparmia fino a 0,64 litri di carburante ogni 100 chilometri. In caso di una percorrenza chilometrica annua di 120.000 chilometri, si ottiene in questo modo un risparmio di emissioni di CO2 di oltre 2 tonnellate all’anno. Per via della bassa resistenza al rotolamento, i pneumatici Conti EfficientPro per asse sterzante e asse motore hanno ottenuto la categoria “A” dell’Etichetta Europea per i pneumatici.
“Riteniamo che, in futuro, vi sia ancora un grande potenziale di ottimizzazione per quanto concerne i consumi delle flotte. Le nostre innovazioni, molte delle quali sono ancora in fase di concezione o di sviluppo preliminare, celano un ulteriore potenziale di risparmio di fino a 2 litri per 100 chilometri”, afferma Nikolai Setzer, membro del Consiglio di Amministrazione di Continental. “Il calcolo tiene in considerazione oltre 20 tecnologie che Continental ha di recente iniziato a produrre di serie o che sono ancora in fase di sviluppo. In questo modo, Continental accresce l’efficienza dei veicoli, riduce le emissioni di CO2 e rende più redditizio il trasporto delle merci”.