Trasportounito: Flotta sarda dia risposte adeguate sul trasferimento merci
“Impegnare da subito la neo-nata Flotta Sarda anche nel settore delle merci e del trasporto di camion, per impedire che il monopolio di fatto che si è generato con la privatizzazione Tirrenia strangoli con la Sardegna e la sua economia, anche gli autotrasportatori”. Lo chiede con urgenza Trasportounito, che sottolinea come “le distanze virtuali fra Sardegna e continente siano diventate innaturalmente estese e come dai prossimi mesi, i rincari che anche l’autotrasporto, come i turisti e i cittadini sardi, stanno subendo, si ripercuoteranno pesantemente sul costo dei prodotti e quindi sul costo della vita”. “Gli aumenti di tariffa attuati da una Tirrenia trasformata in monopolista privato – afferma il segretario Maurizio Longo – pesano in modo ormai insopportabile su un autotrasporto già gravato dagli aumenti generalizzati nei costi del carburante, delle assicurazioni, delle autostrade. L’obbligo di servizio della compagnia di navigazione che dovrebbe garantire la continuità territoriale, in realtà si sono trasformati in un potere incontrollato nella determinazione di prezzi e condizioni del servizio da parte di una Tirrenia che continua a ricevere, senza vicoli e controlli, una messe esorbitante di contributi pubblici”. “L’esperienza Saremar – conclude Longo – ha avuto conseguenze solo marginalmente positive nel trasporto delle merci. E’ ora indispensabile, e per questo motivo chiediamo un confronto urgente con la Regione Sardegna, che la Flotta sarda spa fornisca risposte adeguate sul trasferimento delle merci. E’ inoltre indispensabile che il Governo faccia chiarezza sulle condizioni di concessione del servizio a Tirrenia”.