Sardegna: al via il rilancio del Porto del Golfo degli Aranci
Con la posa dei primi piloni, sono ufficialmente partiti i lavori di allungamento del Pontile Est di Golfo Aranci in Sardegna.
L’impresa Tedde Costruzioni di Ozieri, coordinata dal direttore dei lavori, Giovanni Infante, ha dato il via ufficiale al rilancio del secondo scalo gallurese nel mercato dello shipping e del crocierismo.
Entro la fine dell’estate 2013, infatti, il porto golfoarancino potrà finalmente contare su un’infrastrutturazione moderna e adeguata alle richieste delle nuove flotte navali e garantire, così, l’accosto a traghetti di maggiori dimensioni e alle crociere.
Grazie all’intervento finanziato con 1,9 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il molo esistente verrà allungato di altri 63,5 metri, per un totale di 202 metri complessivi di banchina.
Più lunghi del previsto i tempi per l’avvio del cantiere, scelta obbligata dalla necessità di evitare il blocco totale dello scalo, già di per sé danneggiato dal consistente calo di traffici degli ultimi due anni. I lavori, consegnati nel dicembre 2010, infatti, hanno subito uno slittamento di due anni per lo studio e la realizzazione di un’alternativa alla paralisi dei traffici marittimi.
“E’ stata una decisione sofferta – spiega Paolo Piro, presidente dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna – ma la chiusura del porto e l’ipotesi di ulteriori danni economici e sociali all’intera collettività, oltreché alle compagnie di navigazione, ci hanno spinto a riconsiderare l’intero programma degli interventi”.
L’impresa, infatti, è stata obbligata a realizzare prima i cassoni fuori opera (a terra) – e non a mare – e, successivamente, a rimodulare uno dei due invasi delle Ferrovie dello Stato per ricavare un ulteriore nuovo punto d’ormeggio. “Il secondo accosto, che è stato collaudato qualche settimana fa – continua Piro – consentirà alla compagnia attualmente operante su Golfo Aranci il proseguo delle attività commerciali senza difficoltà alcuna. È sicuramente un sacrificio, quello che stiamo chiedendo, ma ciò ci consentirà, entro il prossimo anno e in attesa dell’approvazione del Piano Regolatore Portuale, di disporre di una portualità completa e funzionale all’attivazione di nuove linee commerciali da e per il nord est dell’isola, comprese, ovviamente, le richieste d’ormeggio delle compagnie crocieristiche che, da quest’anno, hanno rivolto particolare interesse al porto golfoarancino”.
Passo successivo, entro i prossimi due anni, l’ammodernamento dell’attuale stazione marittima, per la quale è previsto l’ampliamento della sala d’attesa e l’introduzione dei necessari comfort per i passeggeri.