Porto di Ravenna: -8,1% traffico merci nel 2012
Nel 2012 il porto di Ravenna ha movimentato 21.460.479 tonnellate di merce, 1.883.138 tonnellate in meno rispetto allo scorso anno (-8,1%). Tale risultato, che riporta il traffico del porto ai livelli precedenti al 2000, non si discosta dai dati degli altri scali italiani, quasi tutti con segno negativo, e rispecchia l’andamento delle attività industriali a livello nazionale.
Un segnale piuttosto positivo si è registrato nel IV° trimestre, con un +4,6% rispetto all’anno precedente, mentre durante il resto dell’anno il trend è sempre stato negativo (-10,6% nel I° trimestre, -9,1% nel II° trimestre e -12,3% nel III° trimestre). Il risultato del porto si inquadra in un contesto economico in cui il commercio internazionale dell’Italia, nei primi undici mesi dell’anno (fonte: ISTAT), è diminuito in termini di volumi dello 0,1% per quanto riguarda le esportazioni e del 9,5% per le importazioni. In particolare l’export verso i Paesi UE ha subito una contrazione del 3,0%, mentre verso i Paesi extra UE è aumentato del +3,7%; l’import, invece, è diminuito dell’8,6% dai Paesi UE e del 10,3% dai Paesi extra. Ed è proprio il calo dell’import che penalizza lo scalo dato che gli sbarchi rappresentano l’86% del traffico totale.
Il numero di navi attraccate è stato di 3.159, ovvero 297 in meno rispetto allo scorso anno. Analizzando le tipologie di merce emerge che le merci secche sono calate del 10,0% (-2,7% le rinfuse solide e 20,6% le merci varie non unitizzate). Diminuisce il traffico delle autovetture che sono risultate 15.501 unità rispetto alle 15.739 dello scorso anno (-1,5%). Sulla linea Ravenna-Catania sono stati movimentati complessivamente 25.405 trailer, 2.478 (-8,9%) in meno rispetto allo scorso anno, mentre per la Ravenna-Brindisi si sono registrati 404 trailer.
Dal mese di novembre, è operativa accanto alla linea Ravenna-Catania della CIN/Tirrenia, anche la linea della Grimaldi Ravenna-Brindisi-Catania e ciò ha contribuito ad invertire la tendenza negativa registrata durante i primi dieci mesi dell’anno in cui – causa problemi di manutenzione al naviglio in servizio – sono stati effettuati diversi viaggi in meno rispetto allo scorso anno. Nei mesi di novembre e dicembre, infatti, le due linee insieme hanno movimentato quasi 6.000 trailer, 1.800.