Porti: Palermo e Tunisi collaborano per lo sviluppo delle Autostrade del mare
Lo sviluppo dei traffici commerciali tra Italia e Tunisia è stato al centro dell’incontro tra Vincenzo Cannatella, commissario straordinario dell’Autorità portuale di Palermo, e Farhat Ben Souissi, console della Repubblica Tunisina nel capoluogo siciliano. A Palermo si è discusso di Autostrade del mare nell’ambito della realizzazione di una piattaforma logistica italo-turca. A tal proposito il consorzio Med Europe Export è disponibile a presentare all’Unione per il Mediterraneo il progetto di un collegamento tra la Turchia e i porti del Mediterraneo. E proprio per ampliare il progetto e coinvolgere altri scali che si affacciano sullo stesso mare, nasce la volontà di sviluppare i traffici tra il porto di Palermo e quello di Tunisi.
“Il concretizzarsi di questo programma – ha spiegato Cannatella – consentirebbe all’Autorità portuale di accedere a cospicui finanziamenti europei da utilizzare per interventi riguardanti sia la rifunzionalizzazione delle aree portuali, sia il fondamentale miglioramento delle infrastrutture e la viabilità”. Il console ha precisato che il suo Paese “è disponibile a intervenire per coordinare un protocollo d’intesa tra le autorità portuali e agevolare tutto ciò che bilateralmente si può fare per incrementare i traffici. La Tunisia sta progettando a Enfidha, tra Sousse e Hammamet, un porto per navi giganti, e potremmo trovare proprio a Palermo un partner ideale nel Mediterraneo. Di sicuro lavoreremo insieme nell’interesse dei nostri due paesi”.
