Un nuovo modello di governance per le infrastrutture italiane
“Il sistema infrastrutturale italiano, elementi di valutazione e strumenti camerali per un nuovo modello di governance”. E’ questo il tema del convegno che si terrà a Verona il 22 ottobre, dedicato alla presentazione del Portale Nazionale delle Infrastrutture di trasporto e logistica del sistema camerale – Trail.
L’incontro, promosso da Unioncamere italiana ed Uniontrasporti, in collaborazione con Unioncamere del Veneto e la Camera di Commercio di Verona, ha l’obiettivo di presentare al pubblico il sistema TRAIL (www.trail.unioncamere.it), contestualizzandolo in un territorio come il Nord Est che rappresenta una delle più importanti concentrazioni produttive in Europa e nel mondo: 11,5 milioni di abitanti, un milione di imprese (20% delle imprese italiane), 5.200.000 occupati (21% dell’occupazione nazionale), 23% del PIL, 32% dell’export e 23% dell’import italiano.
Trail nasce come uno strumento camerale a servizio del territorio e delle imprese e si propone come punto unitario di accesso per il monitoraggio continuo sulle infrastrutture e gli interventi infrastrutturali realizzato localmente tramite gli Osservatori, nonché di sostegno alle iniziative inerenti la programmazione e la realizzazione di infrastrutture.
“Il Veneto ha urgente necessità di utilizzare grandi assi infrastrutturali, con la logistica collegata, per accelerare l’espansione economica e commerciale nei mercati strategici europei e mondiali – commenta Federico Tessari, presidente Unioncamere del Veneto –. Rimane assolutamente indispensabile un’azione a livello governativo per la direttrice Est-Ovest del Corridoio 5 destinata a sostenere la competitività di un’area tra le più attive e produttive del Paese. E’ evidente che il vero nodo è quello finanziario ma Tav e Alta capacità ferroviaria sono infrastrutture indispensabili. Sono quindi necessari dei segnali chiari, come l’immediata destinazione delle risorse, per l’elaborazione del progetto definitivo delle tratte venete della linea Alta Velocità”.
Al convegno intervengono esponenti istituzionali e del mondo economico per affrontare questioni legate alla rete infrastrutturale del Nord Est italiano.