Trieste, Serracchiani: il nostro porto è un importante hub per la Via della Seta
La presidente del Friuli-Venezia Giulia Debora Serracchiani ha incontrato l’ambasciatore della Turchia in Italia, Murat Salim Esenli per confrontarsi sull’importanza dello scalo portuale di Trieste nell’ambito degli scambi internazionali e la valenza del sistema logistico del Friuli Venezia Giulia. Presenti anche il console generale turco a Milano, Hami Aksoy, e il console onorario a Trieste, Enrico Samer.
L’ambasciatore l’ambasciatore Murat Salim Esenli ha messo in luce il grande interesse che la Turchia ha nei confronti del nostro Paese, argomento questo al centro anche di un recente incontro con il ministro dell’Economia, Carlo Calenda. In quell’occasione il rappresentante della diplomazia ha sottolineato la volontà del suo Paese di incrementare gli scambi commerciali con l’Italia, nazione quest’ultima che in Turchia è già presente con grandi aziende operative nel campo delle costruzioni.
L’Ambasciatore ha poi fatto presente che l’incremento dei traffici commerciali tra i due Paesi può avvenire anche attraverso la funzione svolta dal porto di Trieste, quest’ultimo visto come un hub per le navi turche lungo la nuova Via della Seta. Serracchiani ha condiviso il punto di vista dell’ambasciatore, ricordando come dalla Turchia e dal Pireo, attraverso l’Autostrada del Mare, sia possibile raggiungere facilmente il porto di Trieste, a sua volta collegato con il centro e nord Europa.
In particolare la presidente Debora Serracchiani si è soffermata sulla sua recente visita compiuta in Cina, durante la quale sono emerse importanti opportunità di collaborazione tra il Paese del Sol Levante e l’Italia, che vedono lo scalo marittimo di Trieste quale snodo attraverso il quale realizzare importanti interscambi con interessanti riflessi positivi in tutta Europa. Ciò è stato avvalorato anche dallo stesso Esenli, il quale ha anch’esso riconosciuto le enormi potenzialità che si possono creare con la Cina, un Paese che si è dimostrato capace di pianificare il futuro e di crescere con costanza.