Ten-T Days: La Spezia capofila del progetto Widermos
In occasione dei TEN-T days 2013 di Helsinky organizzati dalla Commissione UE, Lorenzo Forcieri, commissario straordinario dell’Autorità Portuale della Spezia, ha illustrato Widermos, progetto per l’efficienza nei servizi logistici integrati. Unico in ambito europeo finanziato nel programma Autostrade del Mare, Widermos vede il porto italiano di La Spezia nel ruolo di capofila.
“Questo evento è motivo di grande orgoglio, per la prima volta il porto della Spezia è coordinatore di un progetto in un programma strategico dove la Commissione Europea ha investito sui temi dell’intermodalità, efficienza della catena logistica door to door, servizi e procedure veloci e semplificate per rendere più efficiente il flusso della merce lungo i corridoi logistici dove i porti rivestono un ruolo determinante”, ha detto Lorenzo Forcieri.
I temi del progetto WiderMos, descritti da Federica Montaresi, coordinatrice del progetto, assieme a Forcieri nella missione sul Baltico, sono i temi sui quali si è concentrata l’azione del porto di La Spezia in questi ultimi anni.Investendo in innovazione, efficienza, intermodalitità si è attestato come uno dei porti con le migliori performance nelle operazioni portuali e nel trasporto ferroviario dove ha raggiunto oltre il 32 per cento di movimentazione dei container via treno.Il progetto si suddivide in tre principali attività comprendenti, la realizzazione di uno studio finalizzato alla descrizione del futuro delle Autostrade del Mare nel 2020,dove verranno analizzate le attività necessarie per costruire il miglior collegamento operativo tra la parte marittima e la parte terreste dei corridoi prioritari della rete TENT; lo studio sulla governance dei corridoi prioritari che analizzerà 4 temi specifici tra cui le procedure doganali e i collegamenti tra la rete prioritaria Core e la rete Comprehensive TEN-Te; la realizzazione di 5 piattaforme tecnologiche nei 5 porti coinvolti nel progetto: La Spezia, Barcellona, Porto, Rostock.Il budget complessivo è di 5.940.000 euro, di cui 2.970.000 cofinanziato dalla Ue e con 4 stati membri coinvolti: Italia, Germania, Spagna e Portogallo e importanti attori e stakeholder europei del settore dei trasporti, della logistica e dello shipping tra cui l’Agenzia delle Dogane, Agencia Tributaria (Spagna), Regione Liguria, Unige, MSC, IKEA, RFI, LSCT e l’interporto di Padova.