Sicurezza: approvata disciplina sulla formazione della gente di mare
Approvato dal Consiglio dei Ministri il provvedimento che attua la direttiva dell’Unione Europea sui requisiti minimi della formazione della gente in mare.
Lo scopo principale dello schema legislativo è innovare la disciplina per assicurare la presenza a bordo delle navi mercantili che effettuano scalo, ossia arrivano e partono dai nostri porti, di lavoratori marittimi in possesso di idonei certificati di formazione, addestrati e impiegati in aderenza alle disposizioni internazionali in materia di sicurezza della navigazione. L’equipaggio deve essere in grado di coordinare le proprie attività nelle situazioni di emergenza, ai fini della sicurezza della navigazione, della prevenzione e del contenimento dell’inquinamento marino.
Il provvedimento interviene anche in materia di enti e di istituti incaricati della formazione degli equipaggi marittimi, individuando responsabilità e doveri delle compagnie di navigazione che gestiscono le navi e dei comandanti delle navi che impiegano gli equipaggi a bordo.
Sono previste sanzioni per reprimere i casi di violazione delle disposizioni, che mirano a tutelare la sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino, sotto la vigilanza del personale specializzato del Corpo della Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.