Porto di Pescara: arrivano i banner contro gli incidenti con i subacquei
Partirà da Pescara, per continuare nelle altre città dell’Abruzzo, la nuova campagna contro gli incidenti da elica della Fondazione Dan, da anni in prima linea in favore della sicurezza sub.
L’associazione, che mette già a disposizione gratuitamente adesivi per da affiggere presso i punti diving, circoli nautici e pontili delle agenzie di noleggio, ha ottenuto che fossero esposti anche alle imboccature dei porti dei maxi banner con la scritta “’Tieniti a distanza di sicurezza” accanto al simbolo che indica la presenza dei sub. In questo modo i conducenti di barche o natanti potranno essere consapevoli e più responsabili nelle operazioni in mare.
“Quello degli incidenti da elica è un problema che ci sta a cuore da tanto tempo. Ci siamo impegnati a fare cultura ed informazione con i diportisti, dal momento che molti guidatori di natanti non riconoscono il segnale che sta ad indicare che sotto l’acqua c’è un subacqueo in immersione. Il problema è emerso con forza nel periodo estivo e quindi abbiamo fatto ricorso al nostro fondo per creare i banner da posizionare alle imboccature dei porti”, ha dichiarato, in occasione della conferenza stampa svoltasi a Pescara per la campagna di sensibilizzazione, il vicepresidente di Dan Europa, Nuccia De Angelis.
I banner, 4 metri per 1,5, che segnalano la presenza di subacquei saranno presenti da giovedì nel porto di Pescara. A seguire verranno coinvolti anche gli scali di Vasto, Ortona, Giulianova, San Benedetto del Tronto, Numana , Ancora, Termoli ed delle isole Tremiti in provincia di Foggia.
Il progetto si inserisce nel quadro internazionale di campagne promosse dal della fondazione Dan che lavora per condurre ricerche scientifiche che possano rendere sempre più sicure le immersioni della comunità sub.
Barbara Gherardi