Porti di Roma e del Lazio, le tasse si abbassano del 20%
Scendono le tasse nei porti di Roma e del Lazio, grazie all’entrata in vigore dei decreti emanati dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale Francesco Maria di Majo che ridurranno il carico tributario per le merci.
“Il lavoro è stato lungo e impegnativo. Abbiamo lavorato per mesi per trovare un giusto punto di compromesso tra l’esigenza di rendere i porti più competitivi (attraverso nuovi interventi ed opere infrastrutturali) e la diminuzione delle tasse, senza pregiudicare l’equilibrio di bilancio.
“Le nuove aliquote sono state calcolate per la prima volta sulla base di un approfondito quadro esigenziale per quanto riguarda la tassa portuale e sulla base di una dettagliata analisi del fabbisogno finanziario per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali per quanto riguarda la sovrattassa”, sottolinea di Majo.
“Con la riduzione del 30% della tassa di ancoraggio contiamo, inoltre, di incentivare gli armatori a scegliere i nostri porti come primo approdo”. “Su questo provvedimento siamo fiduciosi di poter ricevere feedback positivi”, precisa di Majo.
I dati sono per ora confortanti, a partire dal numero delle operazioni effettuate dagli ormeggiatori che, nel corso del 2018, sono aumentate di circa il 9% rispetto all’ anno precedente.
“Nel futuro prossimo, a fronte di un aumento dei traffici e, quindi, di maggiori entrate contiamo di provvedere ad un’ulteriore riduzione delle aliquote”, conclude il presidente dell’AdSP.