Assocostieri e Assopetroli-Assoenergia fondano il Consorzio Nazionale Riduzione GHG
Nasce il Consorzio Nazionale per la Riduzione dei gas serra (GHG), fondato da Assocostieri, Associazione italiana della logistica energetica, e Assopetroli-Assoenergia, associazione che rappresenta circa mille imprese italiane attive nei comparti del commercio di carburanti e dei servizi per l’efficienza energetica.
Aperto agli operatori interessati, il consorzio ha l’obiettivo, alla luce delle proiezioni del GSE che mostrano le difficoltà nel raggiungere l’obiettivo a livello nazionale, di adempiere congiuntamente agli obiettivi di sostenibilità ambientali: ridurre del 6% le emissioni di gas serra rispetto al valore soglia individuato dal D.Lgs. 66/2005.
Mettendo a fattor comune i propri sforzi nel ridurre l’inquinamento, prevede anche di ripartire in modo proporzionale e più sostenibile l’eventuale sanzione (anche un piccolo scostamento dall’obiettivo può infatti determinare sanzioni che variano da un minimo di 300.000 euro fino a 1 milione di euro, indipendentemente dalle quantità immesse in consumo).
“La proposta di costituire un Consorzio – dichiara Dario Soria, Direttore Generale Assocostieri – aveva suscitato da subito grande attenzione tra i nostri associati e molteplici sono le società che hanno già aderito. Il Consorzio dimostra l’interesse delle aziende nel voler cercare di ottemperare all’obbligo ed è funzionale a permettere un’equa ripartizione della sanzione all’interno del gruppo. Siamo sicuri che il Ministero ci supporterà nel rivedere il meccanismo sanzionatorio, affinché questo sforzo fatto per il 2020 non debba ripetersi per gli anni seguenti”.
“Dopo oltre un anno di lavoro – aggiunge Andrea Rossetti, Presidente di Assopetroli-Assoenergia – con soddisfazione diamo il via a questo progetto a favore delle nostre aziende, frutto di una costruttiva collaborazione con Ministeri e GSE. Gli operatori, associati e non, potranno unire le forze per raggiungere il traguardo ambientale comune, riequilibrando la sproporzione iniziale tra i gravami a carico delle imprese e l’obiettivo da perseguire”.