Logistica: a Roma primo contratto collettivo aziendale per 1000 rider
La figura del rider si sta affermando da diversi anni in tutte le principali città italiane e con l’avvento della pandemia, il ruolo di questi operatori è diventato fondamentale per le abitudini degli italiani.
Roma ha registrato un trend positivo anno su anno con un incremento del 110% dei ristoranti che hanno scelto il digital food delivery, arrivando a oltre 4500 totali attivi su Just Eat in città.
E proprio nella Capitale, Just Eat sta implementando un modello di assunzione per il business del delivery per i ristoranti che non hanno il servizio di consegna proprietario.
In questo contesto, la consociata italiana di Just Eat e le organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT-CISL e UIL Trasporti hanno raggiunto un accordo per il primo contratto collettivo aziendale per inquadrare i rider nel CCNL del settore Logistica, Trasporto, Merci e Spedizioni che sarà applicato a tutti i rider dipendenti. Il nuovo modello di lavoro subordinato arriva a Roma con l’assunzione di oltre 1000 rider a cui verrà applicato il CCNL del settore Logistica, Trasporto, Merci e Spedizioni. Con l’implementazione del nuovo modello, il Gruppo prosegue nel percorso di investimento sul territorio, creando posti di lavoro nella città, generando opportunità a sostegno della crescita del mercato del food delivery e migliorando il livello del servizio.
Contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato
Sono assunti oltre 1000 rider a Roma: saranno inquadrati con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato basato sul CCNL Logistica, Trasporto, Merci e Spedizione, che garantisce i diritti sindacali e il trattamento economico e normativo previsto dall’accordo sindacale siglato il 29 marzo.
Il contratto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, maternità/paternità secondo quanto regolamentato dal CCNL. La retribuzione segue le tabelle previste dal CCNL con un compenso orario che di norma non sarà inferiore a 9 euro sino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni.
A un salario orario di partenza di 8,50 euro si aggiunge infatti il premio di risultato di 0.25 euro a consegna e l’accantonamento del TFR, oltre alle eventuali maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno. A Roma sono previsti diversi regimi orari di part time (da 10, 20 o 30 ore), i turni vengono pianificati mediante un’app dove il rider dà la sua disponibilità per la settimana successiva e Just Eat, considerando la preferenza, procede alla pianificazione della settimana lavorativa.
Ai rider che già consegnano con Just Eat in città come lavoratori autonomi, viene proposto un contratto di lavoro con monte ore settimanale calcolato sulla media delle ore lavorate nel periodo precedente. La proposta di assunzione è fatta contattando direttamente i rider e dando loro la priorità di assunzione come da articolo 23 dell’accordo integrativo aziendale firmato con le organizzazioni sindacali nazionali CGIL, CIGL, CISL e UIL in data 29 marzo.