Ue: pubblicato sulla Gazzetta il nuovo Regolamento comunitario per i piloti
Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 25 luglio è stato pubblicato il nuovo Regolamento (Ue) numero 1042/2018 che introduce nuove regole e nuovi obblighi per gli operatori, in vista di una maggiore attenzione alla valutazione e al mantenimento dell’idoneità psico-fisica degli equipaggi di condotta e di cabina.
Le nuove norme, che vanno a modificare il Regolamento (Ue) numero 965/2012, rafforzano la cultura della prevenzione nel settore dell’aviazione civile. Le misure integrano da un lato la necessità di offrire ai piloti programmi di sostegno psicologico “proattivo e non punitivo”, volti a fornire assistenza e supporto nel “riconoscere, affrontare e superare eventuali problemi, che ne potrebbero pregiudicare la capacità di esercitare in sicurezza i privilegi della licenza”, dall’altro l’urgenza di estendere a tutti gli Stati membri, sotto l’egida dell’EASA, un sistema ancor più stringente di controlli sull’uso di alcol e di sostanze psicoattive da parte del personale di condotta e di cabina e in generale, di tutto il “personale critico ai fini della sicurezza” del volo. Tali controlli sono stati resi cogenti non soltanto per gli operatori aerei europei, ma anche per le compagnie di Paesi terzi che operino all’interno dell’Unione europea.
In una nota l’Enac ha sottolineato l’allineamento con le nuove norme, in particolare per quanto riguarda l’esigenza di implementare sistemi di supporto per i piloti, peraltro già previsti nel nuovo Regolamento Enac “Organizzazione sanitaria e certificazioni mediche d’idoneità per il conseguimento delle licenze e degli attestati aeronautici”, edizione numero 4 del 12 marzo 2018.
Anticipando le previsioni dell’Unione, l’Ente ha già predisposto la base regolamentare per l’implementazione, in Italia, di Programmi di Supporto tra Pari (Peer Support Program), attivati da parte degli operatori aerei e dei fornitori di servizi di assistenza al volo, disponendo la competenza dell’Autorità nella promozione e sorveglianza degli stessi programmi, mediante la pubblicazione di idonei strumenti normativi, quali circolari e materiale guida.