Passaggio del servizio di meteorologia aeronautica da militare a civile sull’Aeroporto di Brindisi
A partire da oggi, nell’ambito del Piano di Transito degli aeroporti militari all’aviazione civile, coordinato dall’Enac in qualità di autorità per l’aviazione civile, i servizi di meteorologia aeronautica sull’Aeroporto di Brindisi, finora erogati dall’Aeronautica Militare (AM), transitano ad Enav S.p.A.
La società fornitrice di servizi per la navigazione aerea ha comunicato in una nota la presa in carico del servizio di meteorologia in piena sicurezza e senza soluzione di continuità grazie all’adeguamento tecnologico con sistemi di ultima generazione Enav e al training specifico del personale meteo e controllo del traffico aereo Enav curato dall’Aeronautica Militare. La manutenzione della maggior parte dei sistemi di assistenza al volo sarà garantita dal personale Techno Sky, società del gruppo Enav.
Il transito dei servizi della navigazione aerea, tra i quali il servizio MET previsto dal Decreto Interministeriale del ministero della Difesa, è stato coordinato dall’Enac attraverso la stesura di un apposito Piano Operativo, sottoscritto da Aeronautica Militare, Enav ed Enac, con il contributo del ministero della Difesa per quanto concerne gli aspetti logistico-demaniali.
Tutte le attività si sono concluse con la firma delle convenzioni a cura delle amministrazioni coinvolte, confermando l’elevato livello di cooperazione dei diversi attori, sia nel settore civile sia in quello militare, nella fase di preparazione di tali eventi.
Dopo Roma Ciampino, Verona Villafranca e Treviso, l’Aeroporto di Brindisi è il quarto aeroporto nazionale in cui Enav è subentrata all’Aeronautica Militare nella fornitura del servizio meteorologico in poco più di tre anni, a seguito del transito degli altri servizi di navigazione aerea sui medesimi aeroporti.