Nespoli torna a Terra, si conclude la missione Vita
Dopo quasi 140 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale, Paolo Nespoli è rientrato a Terra: la Soyuz con a bordo l’astronauta italiano è atterrata infatti questa mattina in Kazakistan. Con il rientro a Terra si conclude quindi la terza missione di Nespoli che stabilisce il nuovo record di permanenza nello spazio per un astronauta italiano, con 313 giorni complessivi trascorsi fuori dall’atmosfera terrestre.
“Bentornato Paolo. Grazie per aver portato a termine con successo la tua missione e per tutto quello che hai fatto per la scienza e per lo spazio in questi cinque mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale – ha commentato il presidente dell’ASI Roberto Battiston –. Sei un esempio dell’eccellenza che può esprimere l’Italia quando mette a sistema le sue qualità, i suoi uomini e donne migliori, le sue aziende altamente specializzate. L’Italia che fa ricerca scientifica e sperimenta nuove tecnologie è un investimento sul futuro per tutto il nostro Paese. Io e tutti i colleghi dell’Agenzia Spaziale Italiana non vediamo l’ora di riabbracciarti. Voglio anche ringraziare i colleghi e amici di ESA, NASA e Roscosmos con i quali da tanti anni raggiungiamo traguardi fondamentali”.
La missione VITA è la terza di lunga durata dell’ASI dopo quelli degli astronauti dell’ESA Luca Parmitano del 2013 (Volare) e di Samantha Cristoforetti del 2014 (Futura). Nespoli a bordo della stazione spaziale ha portato a termine tutti gli 11 esperimenti che gli sono stati assegnati oltre a seguirne altri 200 circa che erano in corso al momento del suo arrivo.