L’Enac alla 49A riunione del Previsional council di Eurocontrol
Si è svolta ieri a Bruxelles la 49a riunione del Provisional Council (PC) di Eurocontrol, l’organizzazione intergovernativa che gestisce la navigazione aerea sui cieli del continente europeo.
Per l’Italia hanno partecipato il direttore e il vice direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta – che in Eurocontrol è anche membro dell’ufficio di presidenza – e Alessandro Cardi, oltre che una delegazione composta da rappresentanti dello Stato maggiore dell’Aeronautica militare e dell’Enav.
Si tratta della prima riunione dopo le nomine del nuovo direttore generale di Eurocontrol, Eamonn Brennan (Irlanda) e del nuovo presidente del Provisional Council (organo responsabile dell’attuazione della politica generale e dell’implementazione e supervisione degli atti adottati dall’organizzazione) Raul Medina Caballero (Spagna).
Nella sua relazione introduttiva, Brennan ha evidenziato che attualmente ogni giorno in Europa, sono circa 50.000 i passeggeri che subiscono disservizi nel settore del trasporto aereo. Alla luce delle previsioni, confermate anche dalla Commissione europea, di un incremento stimato dei voli di circa un milione e mezzo nel corso dei prossimi 20 anni, se venisse mantenuto inalterato lo stato attuale delle infrastrutture aeroportuali, che denotano già oggi gravi carenze, potenzialmente i passeggeri che potrebbero incorrere in disservizi in Europa diventerebbero circa 470.000 al giorno.
Il DG di Eurocontrol, pertanto, ha lanciato un allarme a tutti gli Stati europei affinché realizzino al più presto gli investimenti necessari a colmare il gap infrastrutturale per adeguare, in prospettiva, il settore aereo alla crescita di traffico e, di conseguenza, per evitare che centinaia di migliaia di persone ogni giorno si trovino a subire disservizi difficilmente gestibili.
In merito a quanto evidenziato da Brennan, nel prendere atto delle preoccupazioni di Eurocontrol, peraltro condivise da tutti gli Stati membri, Quaranta ha garantito, per quanto di competenza dell’Enac, la massima disponibilità a operare per evitare situazioni di crisi come quelle prospettate dall’Agenzia.
I lavori sono quindi proseguiti, incentrando la discussione sugli altri temi all’ordine del giorno, tra cui: la cooperazione con l’Unione europea e altri organismi internazionali e il supporto agli Stati e agli stakeholder; le attività svolte dai diversi organi e gruppi di governance di Eurocontrol: Performance Review Commission (PRC); Standing Committee on Finance (SCF); Air Navigation Service Board (ANSB); Civil and Military Interface Standing Committee (CMIC); Military Air Traffic Management Board (MAB); Safety Regulation Commission (SRC); Network Manager (NM); Support to States – User Pays Principle – Task Force (STS-UPP-TF); gli obiettivi strategici e il Business Plan per il quinquennio 2019-2023 e il Budget 2019 dell’Agenzia, con un approccio volto all’ottimizzazione della gestione e dell’efficienza economica e un’allocazione prioritaria delle risorse sulle attività chiave dell’Organizzazione.