Icao-Oms: dichiarazione congiunta su COVID-19
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e l’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale (Icao) hanno pubblicato una dichiarazione congiunta che fornisce consulenza aggiornata su COVID-19 e l’aviazione civile. Firmata dal direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, e dal segretario generale Icao, Fang Liu, la dichiarazione ribadisce anche il loro impegno come agenzie specializzate delle Nazioni Unite per promuovere una maggiore cooperazione internazionale per contenere il virus e proteggere la salute di i viaggiatori.
La dichiarazione sottolinea l’importanza degli Stati che aderiscono agli standard Icao e Oms relativi alla prevenzione della diffusione delle malattie trasmissibili e di seguire il Regolamento sanitario internazionale (2005).
L’Icao stesso spiega di essere al lavoro a stretto contatto con governi e partner del settore come l’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) e il Consiglio internazionale degli aeroporti (ACI), per fornire assistenza alle autorità aeronautiche, compagnie aeree e aeroporti e consulenza alle persone, su misure appropriate che proteggere la salute dei viaggiatori e ridurre il rischio di trasmissione.
In particolare, l’Icao ha pubblicato due bollettini elettronici e una lettera di stato, per esortare gli Stati membri ad aderire alle raccomandazioni e agli orientamenti forniti dall’Oms e per evidenziare il ruolo dell’Icao nel fornire informazioni relative al trasporto aereo su COVID-19 e nel fungere da facilitatore chiave per Stati e organizzazioni membri del programma Collaborative Arrangement for the Prevention and Management of Public Health Events in Civil Aviation (Capsca) per attuare una collaborazione e un coordinamento efficaci con tutte le parti interessate.
La lettera di stato dell’Icao ha esortato direttamente i governi nazionali ad attuare le pertinenti disposizioni dell’allegato 9 della Convenzione sull’aviazione civile internazionale (Convenzione di Chicago), a formalizzare la loro adesione al Capsca e ad aumentare i finanziamenti per la preparazione alla risposta alle malattie trasmissibili e per stabilire un Comitato per la facilitazione dei trasporti.
Data l’importanza di considerare informazioni dettagliate sulla salute e sulle malattie insieme alle politiche e procedure relative all’aviazione civile relative a COVID-19, sia l’Icao che l’Oms hanno lavorato a stretto contatto nelle ultime settimane al fine di sviluppare la consulenza di esperti e garantire un’azione globale coordinata.
La loro dichiarazione sottolinea l’importanza di una maggiore cooperazione tra pubblico e privato e il dialogo tra agenzie e di conseguenza esorta gli Stati e le organizzazioni pertinenti a unirsi all’accordo di collaborazione per la prevenzione e la gestione degli eventi di sanità pubblica nell’aviazione civile (Capsca).
È stato inoltre ricordato ai funzionari governativi dell’aviazione e della salute di rafforzare la collaborazione intersettoriale a livello nazionale e istituire comitati nazionali di facilitazione come richiesto dalle norme Icao.
La nuova dichiarazione congiunta arriva nel quadro di una maggiore cooperazione internazionale al fine di coordinare una risposta più efficace a COVID-19 ed è stata accolta favorevolmente dai gruppi del settore dell’aviazione.
“Fermare la diffusione del virus è la massima priorità – ha sottolineato Alexandre de Juniac, direttore generale e amministratore delegato della Iata -. La Iata e le compagnie aeree stanno lavorando a stretto contatto con l’Oms, l’Icao e Aci per garantire la disponibilità di procedure armonizzate e aggiornate al fine di mantenere i passeggeri al sicuro, il mondo connesso e il virus contenuto. I viaggiatori dovrebbero essere rassicurati sul fatto che l’industria è preparata ad affrontare le malattie trasmissibili a seguito di esperienze con focolai precedenti. Il Regolamento Sanitario Internazionale dell’Oms è la base stabilita per lo sforzo globale coordinato che sarà richiesto da tutti i soggetti coinvolti”.
Anche Angela Gittens, direttore generale Aci, ha espresso apprezzamento per la comunicazione multi-settore e multi-agenzia riflessa nella dichiarazione.
“L’epidemia di COVID-19 e il suo impatto sull’aviazione hanno evidenziato la necessità di un coordinamento efficace e di una risposta proporzionata da parte degli Stati – ha sottolineato Gittens -. Aci accoglie con favore la leadership mostrata dall’Icao e dall’Oms al riguardo ed esorta gli Stati a seguire i consigli dell’Oms. La salute e il benessere dei viaggiatori, del personale e del pubblico, e la limitazione della diffusione delle malattie trasmissibili, sono le priorità per l’industria aeronautica, quindi è nostri interesse avere un approccio comune e facilmente comprensibile per aiutare a prevenire diffusione della malattia. Accogliamo con favore anche i passi pratici suggeriti dall’Oms che possono aiutare i viaggiatori a proteggersi”.
La dichiarazione congiunta completa gli sforzi in corso dell’Icao e dell’Oms in risposta a COVID-19.
L’Icao ha anche realizzato una nuova area web che funge da singola fonte di informazioni relative all’aviazione civile su COVID-19. Sul sito sono disponibili inoltre le statistiche quotidiane sull’evoluzione dell’epidemia COVID-19 e sui suoi impatti sull’aviazione.