Gran Bretagna: avviate le consultazioni per una nuova strategia dell’aviazione
La Brexit avrà conseguenze anche nel settore del trasporto aereo britannico. In vista dell’uscita dalla Ue, la Gran Bretagna ha infatti lanciato una consultazione per lo sviluppo di una nuova strategia dell’aviazione che avverrà nel corso dei prossimi 18 mesi. Poi seguirà la pubblicazione del documento finale entro la fine del 2018. “L’aviazione è centrale per il nostro futuro dopo l’uscita dalla Ue – ha sottolineato il segretario ai Trasporti Chris Grayling -. Vogliamo continuare a sviluppare la grande industria che abbiamo oggi e creare opportunità per le persone in tutto il Paese. La nostra nuova strategia dovrà guardare oltre la nuova pista a Heathrow e prevedere un piano di lungo termine per l’aviazione del Regno Unito che supporti i posti di lavoro e favorisca la crescita economica”.
Il pubblico viene quindi chiamato, ad esempio, a giudicare la possibilità di avere dei check-in aeroportuali in centro città, di costruire una terza pista a Heathrow, di cui si discute da 25 anni, o a pronunciarsi sul piano di espansione per il London City Airport.
Gli obiettivi della strategia, che riguarderà il mondo del trasporto aereo nel 2050 e oltre, dovranno essere sei: migliorare l’esperienza di viaggio dei consumatori, rafforzando l’accessibilità e le informazioni ai passeggeri; rendere il viaggio sempre più sicuro; permettere che la Gran Bretagna sia sempre più connessa al resto del mondo; incoraggiare la competitività; supportare la crescita rispettando allo stesso tempo la sostenibilità ambientale e sviluppare l’uso dell’innovazione e delle nuove tecnologie.