Enac: continua il processo di certificazione degli aeroporti italiani in base al nuovo regolamento europeo
L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile prosegue il processo di conversione dei Certificati di Aeroporto in base al Regolamento Europeo n. 139 del 2014, che stabilisce i requisiti tecnici e le procedure amministrative relativi agli scali comunitari. La certificazione rilasciata dall’Enac attesta la rispondenza ai requisiti applicabili alle organizzazioni delle società concessionarie, delle procedure operative e di tutte le infrastrutture e gli impianti aeroportuali.
Dopo gli aeroporti di Roma Fiumicino, Venezia, Bergamo, Napoli, Milano Malpensa e Milano Linate, certificati tra dicembre 2016 e gennaio 2017, tra fine luglio e inizio agosto l’Enac ha consegnato i certificati anche agli aeroporti di Bari, Bologna, Roma Ciampino, Torino, Treviso, Verona cui a breve seguiranno quelli di Alghero, Cagliari, Olbia e Palermo.
Il nuovo Regolamento comunitario prevede la conversione di tutti i Certificati entro la fine del 2017 e con questa tornata l’ente ha completato la conversione di oltre il 40% degli aeroporti, ovvero di tutti gli scali principali che gestiscono circa l’84% del traffico aereo nazionale.