DG Enac a Parigi per due appuntamenti Ecac
Alessio Quaranta e Maria Elena Taormina, direttore generale e direttore Sviluppo Studi Economici e Tariffe dell’Enac, hanno partecipato a due importanti appuntamenti organizzati dall’European Civil Aviation Conference (Ecac) a Prigi: il Forum sulla crescita sostenibile del trasporto aereo e la 151° riunione dei direttori generali dell’Aviazione Civile dei 44 Paesi membri dell’Ecac.Â
Quaranta ricopre il ruolo di vicepresidente dal 2017 e Focal Point Security & Facilitation, ovvero responsabile europeo per la sicurezza. Il Forum ha riguardato le sfide e i vincoli che deriveranno dalla prevista crescita dell’aviazione civile e le soluzioni che sono state o potrebbero essere messe in atto per affrontarle. Il confronto ha preso spunto dai dati pubblicati da Eurocontrol nel giugno del 2018 che riportano per l’area Ecac una crescita annua del traffico aereo dell’1,9% fino al 2040. Dallo studio emerge che entro il 2040 ci sarà la richiesta di 1,5 milioni di voli in più di quanti potranno essere gestiti, comportando il rischio che 160 milioni di passeggeri non riusciranno a volare. La crescita prevista richiede, pertanto, la realizzazione di ulteriori infrastrutture e investimenti, nel rispetto della sicurezza e dell’ambiente.
In apertura dei lavori della 151° riunione dei direttori generali dell’Aviazione Civile dei Paesi membri dell’Ecac, è stato dato mandato a Quaranta per la firma, da parte degli Stati membri Eaca, dell’emendamento al contratto con la Commissione europea per l’estensione di ulteriori sei mesi, fino al 30 aprile 2020, del Progetto CASE – Civil Aviation Security in Africa and the Arabian Peninsula, finanziato dall’Ue e implementato dall’Ecac.
Quaranta ha relazionato i presenti in merito ai principali temi trattati nella seconda Conferenza di alto livello sulla security dell’aviazione. Nel corso della Conferenza che si è svolta a Montreal a fine novembre, il Dg dell’Enac ha coordinato, insieme alla Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea dell’Austria, le posizioni dell’Europa rispetto ai temi trattati.
Tra i vari punti trattati, i direttori generali hanno avviato la discussione sulle priorità strategiche in vista della 40a Assemblea Generale dell’Icao, che si svolgerà nell’autunno del 2019.Al riguardo, Quaranta ha illustrato le priorità europee nel settore security, emerse in seno alla recente Conferenza di Montreal, alle quali corrisponde una serie di raccomandazioni chesaranno sottoposte alla approvazione del Consiglio Icao. I direttori generali, inoltre, hanno condiviso i recenti sviluppi in materia di aviazione civile a livello europeo; hanno analizzato i risultati del semestre di presidenza dell’Austria e le priorità della presidenza rumena che seguirà . Riguardo all’area facilitazioni, Quaranta ha ricordato, tra le varie attività svolte, l’adozione dei nuovi Annessi al Documento 30 in tema di passeggeri a mobilità ridotta, il workshop sul tema salute tenutosi a Dublino il 23 ottobre scorso e la preparazione del decimo Panel Icao sulle Facilitazioni. Inoltre, il direttore dell’Easa, l’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea, ha fornito un aggiornamento sui risultati dell’agenzia e sugli sviluppi in materia di sicurezza e il direttore generale di Eurocontrol ha presentato i più recenti dati in merito al controllo della navigazione aerea europea.