Conferenza di chiusura del programma di gemellaggio istituzionale tra Enac e Autorità dell’Aviazione civile egiziana
Si è svolta stamattina al Cairo la conferenza di chiusura di “Strengthening the aviation oversight standards of the Egyptian Civil Aviation Authority”, programma di gemellaggio tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile italiano e il corrispettivo egiziano, Egyptian Civil Aviation Authority (ECAA).
I Twinning Project sono programmi di gemellaggio istituzionale finanziati dall’Unione europea che supportano i Paesi intenzionati ad aderire all’Ue e i Paesi limitrofi alla Ue stessa attraverso una stretta collaborazione tra l’amministrazione del Paese beneficiario e quella dello Stato membro della Ue che presta l’assistenza.
L’Enac – che già in passato, dal 2010 al 2013, aveva condotto un analogo progetto a favore dell’aviazione civile della Repubblica d’Albania – si è aggiudicato il twinning per affiancare l’Autorità egiziana al termine di una procedura di selezione europea finalizzata allo sviluppo, l’armonizzazione, l’implementazione della regolazione tecnica ed economica del settore aeronautico del Paese, nonché per un affiancamento finalizzato alla standardizzazione della normativa.
Il progetto con l’Egitto, avviato operativamente nel febbraio 2015, è stato finanziato dall’Unione europea con un budget di 1.1 milioni di euro e per tutta la durata del programma, 27 mesi, ha visto Enac affiancare le strutture tecniche e amministrative dell’ECAA nel percorso di sviluppo e adeguamento del settore con un team composto da 25 professionisti tra ingegneri, avvocati, economisti e ispettori di volo che si sono susseguiti in varie missioni dedicate al trasferimento di know-how e competenze tecniche. Le iniziative hanno riguardato quattro macro attività finalizzate a: riforma giuridica della legislazione nazionale per armonizzarla con le norme Icao e Ue; riforma istituzionale e amministrativa; formazione tecnica; information e communication technology.
L’affiancamento dell’Enac ha condotto l’Autorità egiziana, tra l’altro, alla redazione di proposte dettagliate per l’istituzione di ECAA come Autorità unica dell’aviazione civile in Egitto; l’adozione dello State Safety Programme (SSP – Programma Nazionale per la Safety dell’Aviazione Civile – documento programmatico dello Stato sulla sicurezza del settore); all’implementazione del Safety Management System (SMS – sistemi di gestione per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza prefissati). Si tratta di aspetti tecnici importanti per lo sviluppo del Paese ricevente dato che la condivisione di standard di sicurezza internazionali, la riduzione delle differenze e la liberalizzazione economica possono contribuire a creare un clima favorevole per la crescita del settore del trasporto aereo.
“Desidero ringraziare in particolare le istituzioni europee, egiziane e italiane e tutte le persone che hanno dato il loro contributo personale e professionale per aumentare la cooperazione tra l’Italia e l’Egitto – ha dichiarato il direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta, intervenendo alla cerimonia al Cairo -. Abbiamo trasmesso le competenze acquisite dall’Italia nel corso di decenni di esperienza nel settore a livelli internazionalmente riconosciuti e apprezzati, ai colleghi egiziani, passando attraverso il lavoro di squadra che ha favorito, laddove possibile, un approccio basato sul coinvolgimento diretto del personale ECAA locale, piuttosto che una consegna top-down di assistenza. Grazie all’impegno di tutti possiamo affermare di aver raggiunto l’obiettivo alla base del gemellaggio finanziato dall’Unione europea, ovvero rafforzare gli standard internazionali ed europei in materia di aviazione in Egitto e migliorare il quadro giuridico, le competenze tecniche e l’organizzazione interna dell’ECAA come un’autorità unica e indipendente, in linea con la politica europea di vicinato. L’Enac, peraltro, ribadisce il proprio impegno e la propria disponibilità a continuare svolgere un ruolo attivo per il perfezionamento del lavoro fin qui svolto, consapevole che sia questa la strada da percorrere per lo sviluppo armonizzato del trasporto aereo internazionale, settore continuamente in evoluzione e che richiede aggiornamenti continui e nuove sfide”.