Cira: Pirrelli nuovo direttore generale
Pierluigi Pirrelli è il nuovo direttore generale del Cira, Centro italiano ricerche aerospaziali. Dopo un mandato di quasi quattro anni come amministratore delegato di ELV, società partecipata da Avio e Agenzia spaziale italiana, nei prossimi tre anni si occuperà quindi di proseguire nell’azione di rilancio del Centro avviata nei mesi scorsi dal nuovo vertice e che ha portato alla formulazione della proposta di revisione del PRORA (Programma Nazionale di Ricerche Aerospaziali della cui attuazione il Cira è responsabile) attualmente in corso di valutazione da parte del Miur.
Il neo direttore generale ha già avuto anche il primo impegno ufficiale, accogliendo al Cira Timothy Tawney, rappresentante della Nasa in Europa. Tawney, che in questi giorni si trova a Napoli per la conferenza stampa di presentazione e di lancio del NasaSpace Apps Challenge, il più grande hackathon mondiale promosso e organizzato dall’agenzia spaziale americana, ha voluto dedicare parte del tempo della sua permanenza nel capoluogo campano per approfondire la conoscenza delle principali realtà scientifiche presenti sul territorio. Tra queste, il Cira che ha in corso una serie di attività di ricerca in collaborazione con enti statunitensi e Nasa in particolare, per cui sta svolgendo nella galleria ipersonica Plasma Wind Tunnel delle prove preparatorie a successivi test su materiali di protezione termica per velivoli spaziali.
Nell’occasione anche Roberto Battiston, presidente dell’Asi, socio di riferimento del Cira, ha voluto rivolgere a Tawney e al nuovo direttore generale del Centro un suo personale messaggio, definendo il CIRA un tassello importante della capacità nazionale di ricerca e sviluppo tecnologico in ambito spaziale e auspicando che le conoscenze acquisite da Usa e Italia con la realizzazione della ISS e nel campo della robotica e delle missioni umane nello spazio possano portare ad una sempre più proficua collaborazione tra i due paesi.