Authority dei Trasporti: al via consultazione per aggiornamento Modelli di regolazione diritti aeroportuali
L’Autorità di regolazione dei trasporti ha avviato una consultazione pubblica per l’aggiornamento dei Modelli di regolazione dei diritti aeroportuali in vigore dal 2014, rispettivamente, per gli aeroporti con volumi di traffico superiore ai cinque milioni di passeggeri per anno, quelli con volumi di traffico compresi tra i tre e i cinque milioni di passeggeri per anno e, infine, gli aeroporti con volumi di traffico annuo inferiore a un milione di passeggeri per anno. L’Autorità ha deciso di procedere all’aggiornamento dei Modelli sulla base dell’esperienza acquisita nei due anni di loro prima applicazione. L’aggiornamento è finalizzato a migliorare ulteriormente l’efficacia operativa dei Modelli.
I documenti oggetto della consultazione sono pubblicati sul sito dell’Authority insieme a una nota metodologica e alle istruzioni per partecipare alla consultazione. I soggetti interessati possono formulare osservazioni sugli schemi di atto di regolazione entro il 12 maggio 2017.
Per l’aggiornamento dei Modelli in questione, l’8 settembre 2016 l’Autorità aveva indetto una “call for input” allo scopo di acquisire informazioni e osservazioni da parte degli interessati,a cui hanno risposto A4E-Airlines for Europe, Assaeroporti, Assaereo, EasyJet, Enac, Ibar, Iata, Ryanair e Sacbo. Fino ad oggi, i procedimenti di revisione dei diritti aeroportuali avviati secondo i Modelli dell’Autorità hanno riguardato 15 società di gestione, per complessivi 18 aeroporti. La velocità di revisione dei diritti aeroportuali sulla base dei modelli dell’Autorità assicura un quadro di maggiori certezze ai piani d’investimento degli aeroporti e delle compagnie aeree; inoltre, la determinazione negoziata dei diritti aeroportuali tra gestori e vettori contribuisce a promuovere l’efficienza gestionale dei sistemi aeroportuali.