Calabria: presentato il nuovo Piano regionale dei Trasporti
La Regione Calabria riorganizzerà il sistema dei trasporti. Sono diversi i punti previsti dal nuovo Piano regionale dei Trasporti presentato dal presidente della regione Calabria Giuseppe Scopelliti e dall’assessore Luigi Fedele. Il completamento e l’ammodernamento dell’autostrada A3 Salerno-Reggio e la realizzazione di una nuova arteria che sostituisca l’attuale Statale 106, costituiscono alcuni dei punti principali del documento programmatico. La Regione Calabria inoltre, per migliorare la mobilità delle persone nell’Area dello Stretto di Messina, intende promuovere azioni indirizzate a realizzare un servizio di trasporto collettivo da considerare come appartenente ad unico bacino di traffico.
L’autostrada A3 e la linea tirrenica ferroviaria sono le uniche infrastrutture che, oltre al porto di Gioia Tauro, sono ricomprese nella rete Core Network della rete Ten-T adottata in sede di Consiglio UE nel mese di marzo 2012. La strategia regionale è orientata al prolungamento, fino all’estremità della Calabria, di una linea ferroviaria realizzata in conformità ai moderni standard infrastrutturali e tecnologici per consentire le migliori prestazioni in termini di sicurezza, velocità e interoperabilità con le principali direttrici ferroviarie esistenti, italiane ed europee. Un ruolo pregnante nel Piano regionale dei Trasporti lo avrà il porto di Gioia Tauro.
La Regione metterà in atto strategie volte ad ottimizzare il suo leader di porto hub nel bacino del Mediterraneo e nel contempo cercherà di renderlo il principale snodo della movimentazione delle merci in Calabria. Il presidente Scopelliti, dopo aver annunciato che il Piano dovrà essere approvato entro la fine del 2013 dal Consiglio regionale, ha indicato alcune delle principali opere: Trasversale delle Serre, le metropolitane di superficie di Cosenza e Catanzaro e la Gallico Gambarie. “Particolare attenzione – ha detto il governatore – per gli aeroporti di Lamezia, Reggio e Crotone. Per quest’ultimo siamo pronti a fare una battaglia politica affinché non venga declassato”.