Brenner meeting, Kompatscher: subito misure concrete per ridurre il traffico dei mezzi pesanti
“La situazione attuale legata ai transiti e all’inquinamento non è più tollerabile”, lo ha detto il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher a seguito del vertice a Monaco di Baviera dedicato ai problemi del traffico lungo l’asse del Brennero a cui hanno partecipato i ministri dei trasporti di Italia, Austria e Germania, e con i presidenti delle Regioni attraversate dal corridoio di collegamento nord-sud. “Tutti sono d’accordo – ha proseguito -, e questo è già un ottimo risultato, che non basta attendere il completamento del tunnel di base del Brennero, ma occorre intervenire subito con misure concrete”. L’obiettivo è quello di incentivare sia lo spostamento da gomma a rotaia dei mezzi pesanti, sia l’abbattimento del traffico deviato, ovvero quello provocato dalla maggior convenienza del Brennero rispetto ad altri valichi alpini.
Tra le misure concordate fra tutti i partecipanti al vertice, il Landeshauptmann ha citato l’armonizzazione dei sistemi tecnici, giuridici e amministrativi per il trasporto merci, oltre naturalmente alla questione del pedaggio di corridoio. “Su questo punto – ha spiegato il presidente altoatesino – abbiamo incassato l’ok del governo italiano al principio secondo il quale chi più inquina, più paga. Il tavolo tecnico che è già al lavoro sul tema è chiamato a giungere a breve ad una soluzione”. Per ciò che riguarda, invece, la capacità infrastrutturale dell’autostrada, Kompatscher ha sottolineato che “pur non essendo d’accordo, la Germania ha preso atto della necessità di introdurre un sistema di dosaggio e filtro dei transiti. Occorre un’intesa sui limiti quantitativi oltre i quali l’autostrada del Brennero non può andare”. Il vertice di ieri a Monaco si ripeterà a maggio a Innsbruck, e poi si svolgerà a cadenza annuale per monitorare costantemente le misure messe in campo e la loro efficacia.