Mercato autocarri a maggio -41,3%, autobus -69,2%
Nonostante la riapertura dei concessionari e delle reti di vendita a inizio maggio e il progressivo allentamento delle misure restrittive anti Covid-19, il mercato degli autocarri riporta ancora una significativa flessione a doppia cifra nel mese, anche se in recupero sul tracollo di aprile. Per i veicoli trainati la contrazione è decisamente più contenuta, ma riconducibile anche al confronto con un maggio 2019 risultato in calo del 16,1%. Per entrambi i comparti, il cumulato dei primi 5 mesi del 2020 presenta risultati preoccupanti.
Lo ha comunicato l’Anfia.
A maggio 2020 sono stati rilasciati 1.354 libretti di circolazione di nuovi autocarri (-41,3% rispetto a maggio 2019) e 944 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (-8,3%), suddivisi in 88 rimorchi (-34,8%) e 856 semirimorchi (-4,4%).
Nei primi cinque mesi dell’anno si contano 7.641 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 29,4% in meno del periodo gennaio-maggio 2019, e 4.426 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (-41,9% rispetto a gennaio-maggio 2019), così ripartiti: 372 rimorchi (-43,5%) e 4.054 semirimorchi (-41,7%).
Guardando, invece, alle alimentazioni, gli autocarri alimentati a gas registrano, a gennaio-maggio 2020, una quota del 5,7%, per un totale di 438 veicoli. A questo proposito, continua a crescere la rete delle stazioni LNG in Italia, con due nuove aperture nel mese di maggio, a Spilamberto (MO) – il primo punto di rifornimento aperto dopo il lockdown – e a Perugia, che portano a 71 il numero dei distributori di metano liquido sul territorio italiano1. Segnaliamo anche la recente inaugurazione, presso il quartier generale di Iveco a Torino, di un nuovo impianto di rifornimento di gas naturale sia in forma compressa (CNG), sia allo stato liquefatto (LNG) per i mezzi industriali pesanti.
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg a maggio registra 105 nuove unità, con un decremento del 69,2%. Tutti i comparti chiudono il mese con cali a doppia cifra: -62,5% per gli autobus adibiti al TPL, -81,7% per gli autobus e midibus turistici, -58,9% per i minibus e -64,1% per gli scuolabus.
Nei primi cinque mesi del 2020, sono stati rilasciati 1.404 libretti di autobus contro i 1.625 di gennaio-maggio 2019 (-13,6%). Segno positivo soltanto per i minibus (+30%), mentre registrano un calo gli autobus adibiti al TPL (-20,2%), gli autobus e midibus turistici (-9,6%) e gli scuolabus (-44,6%).
Al fine di raccogliere informazioni e dati aggiornati sul tema della mobilità e del trasporto delle persone, favorendo una lettura integrata dei fenomeni in atto in questa fase, in cui anche le modalità di spostamento delle persone sono in evoluzione, l’Area Studi e Statistiche ANFIA ha realizzato un’edizione aggiornata del Dossier Trasporto Passeggeri, di prossima diffusione.