Piaggio Aerospace chiede di accedere alla procedura di amministrazione straordinaria
Si fa sempre più acuta la crisi di Piaggio. Il consiglio di amministrazione della società ha infatti deciso di presentare istanza al ministero dello Sviluppo Economico per accedere alla procedura di amministrazione straordinaria, considerato lo stato di insolvenza della società. “Nonostante l’impegno e il duro lavoro di tutti i dipendenti di Piaggio Aerospace, così come il significativo supporto finanziario sostenuto dal socio nel corso degli anni, le assunzioni fondamentali del piano di risanamento approvato nel 2017 non si sono concretizzate – fa sapere la società -. La continua incertezza e le attuali condizioni di mercato fanno sì che la società non sia più finanziariamente sostenibile”. Solo qualche giorno fa si era svolto al Mise un incontro tra l’azienda, i sindacati e il sottosegretario Davide Crippa e il vice capo di gabinetto Giorgio Sorial. I rappresentanti del ministero avevano garantito che erano in corso le interlocuzioni con l’azienda e che a breve sarebbe stato presentato il piano di salvataggio del governo. Il sostegno del governo avrebbe dovuto concretizzarsi in una commessa per il P.2HH, che dervia dal P.1HH, il sistema aereo a pilotaggio remoto progettato per la sorveglianza e la ricognizione aerea, marittima e del territorio. Inoltre secondo alcune indiscrezioni il governo starebbe pensando ad un intervento di Leonardo ma la società ha smentito ogni interesse.