F-35: Lockheed Martin sceglie Raytheon per la nuova generazione di sensori DAS
Raytheon svilupperà per Lockheed Martin il sistema DAS (Distributed Aperture System) di nuova generazione per il caccia F-35, con l’obiettivo di potenziare le capacità del velivolo e ridurre i costi.
Il Distributed Aperture System dell’F-35 raccoglie e trasmette al casco del pilota immagini ad alta risoluzione, in tempo reale, tramite sei camere a infrarossi poste attorno all’aereo, che garantiscono ai piloti una visione completa dello spazio intorno a loro, sia di giorno che di notte.
“La gara di fornitura indetta per il sistema DAS di nuova generazione per l’F-35 ha portato a un significativo risparmio in termini di costi, a una maggiore affidabilità e migliori performance – ha dichiarato Greg Ulmer, vice president e general manager del programma F-35 Lockheed Martin -. Abbiamo perseguito con decisione l’obiettivo di una riduzione dei costi in ogni aspetto del programma F-35. Questa gara è una dimostrazione del nostro continuo impegno in questo senso e nello sviluppo di capacità che possano fare la differenza in uno scenario bellico”.
Il sistema DAS sviluppato da Raytheon verrà integrato nel caccia F-35 a partire dal Lotto 15, i cui velivoli saranno consegnati nel 2023. Il sistema DAS di nuova generazione comporterà, rispetto al sistema attualmente in uso, una riduzione dei costi pari a $3 miliardi di dollari in tutto il ciclo di vita; una riduzione del 45% circa nei costi ricorrenti per unità, una riduzione superiore al 50% dei costi legati all’operatività e alla manutenzione, affidabilità 5 volte superiore, miglioramento delle capacità raddoppiato. Inoltre, il nuovo sistema porterà benefici indiretti in termini di prontezza operativa e di servizi richiesti.
“La soluzione di Raytheon garantirà capacità di nuova generazione al caccia di quinta generazione F-35 – ha aggiunto Roy Azevedo vice president Intelligence, Surveillance and Reconnaissance Systems di Raytheon Space and Airborne Systems -. Il nostro obiettivo è quello di dare ai piloti ogni vantaggio possibile e garantire ai contribuenti il maggiore beneficio possibile”.