Elicotteri a pilotaggio remoto: via a seconda fase collaborazione tra Leonardo e ministero della Difesa UK
Il ministero della Difesa del regno Unito ha firmato con Leonardo un contratto biennale, finanziato congiuntamente, per la seconda fase del programma di ricerca e sviluppo di nuove capacità operative nel settore degli elicotteri a pilotaggio remoto. In particolare, il contratto si propone di individuare, sviluppare e sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie emergenti, al fine di ridurre i costi e aumentare elasticità, versatilità e capacità di recupero degli equipaggiamenti militari nazionali nel campo dell’ala rotante.
“Con un budget in crescita e 178 miliardi di sterline destinati al Piano per gli Equipaggiamenti, intendiamo trasformare la Difesa e lavorare con l’industria, la ricerca e i nostri alleati per trovare vie innovative che ci consentano di restare ai vertici del settore a livello internazionale – ha dichiarato il ministro per gli Approvvigionamenti della Difesa UK Harriett Baldwin -. L’investimento congiunto annunciato oggi sosterrà importanti posti di lavoro altamente qualificati a Yeovil, e ci permetterà di meglio comprendere le reali capacità di sistemi a pilotaggio remoto nel garantire la massima sicurezza per il nostro personale impegnato sul campo in futuro”.
Il contratto beneficerà dei risultati ottenuti durante la prima fase del 2013-2015, per poi intraprendere ulteriori attività di ricerca, sviluppo, analisi e sperimentazione di tecnologie e capacità operative per elicotteri a pilotaggio remoto nei futuri scenari, in flotte miste e inseriti nella più generale struttura della Difesa, avvantaggiandosi anche dell’esperienza maturata nella dimostrazione “Unmanned Warrior” tenutasi nel 2016. Le parti avvieranno un programma di ricerca e sperimentazione applicata per meglio comprendere, maturare e sviluppare le tecnologie e le capacità operative di elicotteri a pilotaggio remoto, in particolare in ambito navale, sfruttando le competenze specialistiche di ingegneria di Leonardo, per dimostrare nuovi metodi e tecnologie per ridurre i rischi connessi alle operazioni in ambienti altrettanto impegnativi, così come il sostegno allo sviluppo della regolamentazione del settore.
“Viviamo un momento straordinario in cui assistiamo a un sempre maggior riconoscimento delle opportunità offerte dalle tecnologie ‘unmanned’ applicate al settore elicotteristico – ha sottolineato l’amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, Mauro Moretti -. Queste tecnologie e questi sistemi possono realmente cambiare lo scenario, considerati i vantaggi che consentono di ottenere in termini di autonomia nello svolgimento di un’ampia gamma di missioni e con costi significativamente più bassi”.