Boeing si aggiudica il contratto per gli addestratori Usa
Il contratto per la fornitura dei nuovi addestratori per i piloti dell’Aeronautica Militare degli Stati Uniti va a Boeing, in partnership con la svedese Saab. La fornitura – del valore di 9,2 miliardi di dollari – comprende 351 jet, 46 simulatori e le relative attrezzature a terra. Alla gara partecipava anche Leonardo (che nei giorni scorsi si è aggiudicata una gara da oltre 2 miliardi di dollari dall’Us Air Force, in partnership con Boeing, con l’MH-139), insieme a DRS con il T-100, versione americana dell’M-346.
“L’annuncio di oggi rappresenta il culmine di anni di lavoro e dedizione da parte dei nostri due gruppi di lavoro – ha dichiarato Leanne Caret, presidente e Ceo Boeing Defense, Space & Security -. È il diretto risultato del nostro investimento congiunto per lo sviluppo di un sistema centrato sui requisiti specifici della US Air Force. Ci aspettiamo che T-X possa diventare un programma di franchising per gran parte di questo secolo”.
Boeing e il suo partner svedese Saab hanno disegnato, sviluppato e testato per il volo due nuovi prototipi di jet, dimostrandone capacità di sistema e relativa riproducibilità nella produzione e addestramento. I piloti della US Air Force inizieranno presto il programma di addestramento con i jet T-X e i nuovi simulatori forniti da Boeing.
“Questo contratto permette alle nostre due società di mantenere un impegno che abbiamo preso insieme quasi cinque anni fa – ha dichiarato Håkan Buskhe, presidente e Ceo di Saab -. Si tratta di un risultato molto importante per la nostra partnership con Boeing e per le nostre squadre congiunte, e siamo impazienti di consegnare il primo aereo per addestramento all’Aeronautica degli Stati Uniti”.
Boeing è ora autorizzata a effettuare gli ordini con i propri fornitori, tra cui appunto Saab. Il 90% della produzione sarà effettuato in America.